“Per il secondo anno, il prestigioso Premio Ravera trova casa nella magnifica Castelraimondo – aggiunge Michele Pecora. Il Premio è nato da un’idea che ho coltivato a lungo per celebrare Ravera, al quale devo tutto perché è grazie a lui se ho potuto fare nella vita quello che desideravo, realizzando il mio sogno artistico. La partecipazione e l’entusiasmo dei grandi personaggi che negli anni lo hanno accolto, è la conferma che il marchigiano Ravera ha permesso a moltissimi artisti di brillare, ricordando che le canzoni sono un vero e proprio “patrimonio nazionale” da valorizzare”. Ad aprire la serata, come di consueto, ci saranno Melissa Di Matteo (artista poliedrica, cofondatrice del Premio) con il mitico critico e giornalista Dario Salvatori a introdurre giovani promesse della musica provenienti da tutta Italia.
Scaldati i motori, il Premio Ravera decollerà con grandi ospiti e un cast davvero sorprendente grazie all’instancabile supporto e lavoro del Manager Pasquale Mammaro (che nelle ultime edizioni del Festival di Sanremo ha accompagnato il successo de Il Volo, Diodato, Orietta Berti, Rettore, I Cugini di Campagna, Maninni), che anche quest’anno ha reso possibile la realizzazione del Premio con la sua attenta e appassionata supervisione artistica: “Ho conosciuto personalmente Gianni e ho avuto il privilegio di collaborare con lui e con il figlio Marco quando prese il suo posto. Oggi nel ricordare quanto Ravera ha fatto per il mondo dello spettacolo, in questi anni così particolari e delicati, sentiamo la responsabilità più che mai, di sostenere la musica e condividerla dal vivo. Questa serata è per tutti noi che crediamo nello spettacolo e nella forza della musica, un motivo per celebrarla e per me, un modo di ricordarlo con gratitudine e affetto”.
Sul prestigioso palco, in questa imperdibile serata del 22 giugno, saliranno Alfa, Clara, Cristiano Malgioglio, Fabio Rovazzi, Jalisse, Maninni, Marco Masini, Michele Pecora, Orietta Berti, Rita Pavone, Virginio con la partecipazione straordinaria di Giorgio Panariello. Tra gli ospiti ci sarà anche Clae, vincitrice del Premio Ravera 2023 Giovani.
Soddisfazione da parte dell’amministrazione per un evento che si è ritagliato e meritato un posto d’onore nel panorama estivo: “Siamo molto contenti di questa nuova edizione del premio Ravera che porterà a Castelraimondo artisti molto importanti nel panorama musicale italiano – dichiara il sindaco, Patrizio Leonelli – L’anno scorso sono arrivate persone da tutta Italia e sono sicuro che anche quest’anno sarà così vista la presenza di cantanti di questo calibro. Un motivo in più per visitare la nostra città e il nostro territorio”. E l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani aggiunge: “Carlo Conti e nomi importanti, alcuni dei quali freschi della partecipazione a Sanremo, sono la ciliegina sulla torta di un evento molto atteso dopo il successo dello scorso anno. Il premio Ravera sarà, per il secondo anno consecutivo, un modo per dare ancora più visibilità alla nostra Castelraimondo e al suo magnifico territorio”.
L’evento è reso possibile anche grazie alla collaborazione della Regione Marche: “Siamo felici di essere riusciti a portare il premio Ravera a Castelraimondo lo scorso anno e siamo altrettanto felici di confermarlo per quest’anno – spiega il consigliere regionale Renzo Marinelli – La presenza di Carlo Conti e di un cast così prestigioso confermano la qualità di un’iniziativa a cui teniamo molto e che è seguita in tutta Italia. Un evento che alimenta sicuramente il turismo”. Il premio è un’opera realizzata dal Maestro Orafo Michele Affidato. Premio Speciale Gianni Ravera anche allo scrittore e paroliere Marco Rettani e al giornalista Nico Donvito per l’impegno svolto nei confronti della divulgazione storica del Festival di Sanremo, in qualità di ideatori e autori del libro Ho vinto il Festival di Sanremo.
Gianni Ravera, nato nelle Marche, ha scritto numerose e straordinarie pagine della storia della musica e della televisione italiana. Noto organizzatore di manifestazioni musicali, in particolare del Festival di Sanremo, di cui aveva curato ben 24 edizioni dal lontano 1962. Il Festival era la sua creatura, la sua opera prediletta, così come Castrocaro (che inventò lui stesso) che pure aveva portato agli onori della cronaca musicale. Ravera curò anche il Disco per l’estate e collaborò a trasmissioni televisive come Fantastico e Serata d’Onore. Nel mondo della canzone Gianni Ravera era diventato una specie di istituzione. A lui devono il loro successo artisti come Iva Zanicchi, Bobby Solo, Gigliola Cinquetti, lo stesso Michele Pecora, Eros Ramazzotti e Zucchero.
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