“Sono emersi dati analoghi a quelli, gia’ piatti, del 2015 – si legge in una nota – Solo una famiglia su tre scegliera’ di acquistare a saldo, con una spesa di appena 116 euro a famiglia, per un giro d’affari complessivo non raggiungera’ il miliardo di euro. Un esito che non ci sorprende, vista la situazione economica in cui ancora versa il nostro Paese. Nella stragrande maggioranza dei casi i cittadini si limiteranno a comprare beni essenziali, a cui hanno dovuto rinunciare nel corso dell’anno o di cui hanno comunque dovuto rimandare l’acquisto proprio per approfittare di prezzi convenienti con l’avvio dei saldi. Prevediamo quindi che le vendite promozionali prenderanno il via nella quasi piu’ totale indifferenza”.
“Non e’ affatto incoraggiante che tali dati restino costanti ad un anno di distanza. Questo dimostra, se ce ne fosse bisogno, che la ripresa e’ ancora lontana, e la nostra economia e’ troppo incerta per poterla scorgere”, dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef. “E’ evidente, quindi, che per segnare una svolta e’ indispensabile risollevare il potere d’acquisto delle famiglie, intervenendo per una redistribuzione dei redditi ed una vera ripresa del mercato del lavoro, attraverso un serio Piano Straordinario per il Lavoro che punti su investimenti, sviluppo e crescita”.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube