Sono sempre piu’ numerosi i negozi che prima della partenza ufficiale dei saldi propongono ribassi sul prezzo “direttamente ai consumatori in fase di acquisto, o accettando le richieste di sconti dei cittadini, oppure inviando mail e sms ai clienti fidati – spiega il presidente Carlo Rienzi – Fenomeno questo che si e’ intensificato nel corso degli anni a causa delle crisi economica e del commercio, al punto che in media 1 negozio su 3 applica i saldi in anticipo”.
“Questo avviene perche’ gli sconti di fine stagione sono superati e obsoleti e non incontrano piu’ le esigenze dei consumatori i quali, sempre piu’ numerosi, approfittano delle offerte e delle promozioni presenti tutto l’anno sul web attraverso i negozi online – prosegue Rienzi – E’ arrivato il momento di abolire definitivamente i saldi stagionali, lasciando ai commercianti la liberta’ di scegliere quando e come scontare la propria merce senza alcun vincolo e limitazione, incentivando cosi’ gli acquisti e consentendo l’attesa ripresa del commercio”.
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