Salute orale: consigli per salvare il sorriso a Natale (e non solo)

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Con l’arrivo delle feste, aumentano i rischi per la salute del sorriso: i consigli degli esperti per godersi a pieno periodo più magico dell’anno

dottoressa stefania tornaniMILANO – Le festività invernali sono sinonimo di convivialità e gioia di stare insieme, spesso accompagnate da tavole imbandite di delizie culinarie e brindisi festosi. Tuttavia, il consumo elevato di cibi zuccherati, bevande pigmentanti e pietanze elaborate, così come il freddo, possono rappresentare una “sfida” per la salute dei denti.

Per godersi il periodo natalizio e le celebrazioni per il nuovo anno senza mettere a rischio il sorriso, è utile essere informati e adottare semplici accorgimenti. Straumann Group – leader globale in implantologia e nelle soluzioni ortodontiche che ripristinano il sorriso e la fiducia – il Dottor Marco Camagni, odontoiatria specializzato in ortognatodonzia, e la Dottoressa Stefania Tornani, igienista dentale, hanno delineato alcune linee guida per non arrivare impreparati.

I trend oral care durante il periodo natalizio

Secondo gli esperti odontoiatri, durante le festività si registra solitamente un aumento delle richieste di trattamenti estetici e di prevenzione odontoiatrica: lo smacchiamento, la lucidatura dei denti e l’igiene orale professionale diventano particolarmente popolari, soprattutto in vista di incontri familiari ed eventi sociali. Questo trend riflette una maggiore attenzione all’immagine personale, che coinvolge non solo i denti ma anche la cura di bocca e viso, con richieste per filler e altri trattamenti estetici in crescita.

Bevande e cibi delle feste: no agli eccessi

In questo periodo esiste una grande varietà di cibi e bevande tipiche che non solo vengono consumate con maggiore frequenza, ma sono spesso protagoniste di regali scambiati con amici e familiari. Tuttavia, alcune di queste prelibatezze dovrebbero essere consumate senza eccedere: con un po’ di attenzione è possibile preservare il sorriso senza rinunce, godendosi i festeggiamenti.

  1. Liquori zuccherati e pigmentanti: limoncello, nocino, liquori alla liquirizia e amari digestivi possono macchiare lo smalto e aumentare il rischio di carie a causa dell’alto contenuto di zucchero e pigmenti coloranti.
  2. Vino rosso e vin brulé: amatissimi durante le feste, contribuiscono a pigmentare i denti e, se consumati frequentemente, possono erodere lo smalto.
  3. Cioccolata calda e bevande zuccherate: pur meno pigmentanti, l’alto contenuto di zucchero favorisce la proliferazione dei batteri orali, aumentando il rischio di carie.
  4. Grappe e superalcolici: molto popolari nelle località di montagna, sono spesso ricchi di zuccheri e possono contribuire a danneggiare la struttura dentale.
  5. Dolci tipici: torroni, croccanti e carbone dolce, oltre a essere molto zuccherati, possono diventare problematici: essendo duri, aumentano il rischio di rotture dentali.
  6. Preparazioni salate elaborate: arrosti speziati con curcuma, salse a base di vino rosso o altre spezie pigmentanti possono macchiare lo smalto.
  7. Carne con ossa: le preparazioni a base di carne, come costine o arrosti con ossa, sono comuni durante le festività, ma mordere accidentalmente un osso può causare scheggiature o fratture dei denti; è bene quindi mangiare con attenzione e tagliare bene la carne.
  8. Frutta secca: nocciole, mandorle e arachidi, consumate intere, possono mettere a rischio l’integrità dei denti. Mordere con troppa forza questi cibi duri può portare a scheggiature o persino alla rottura di un dente. Optare per versioni già sgusciate o spezzettate è una scelta più sicura.

Ma cosa accade davvero ai denti con zuccheri e alcol?

Gli zuccheri alimentano i batteri presenti sulla superficie dentale, indebolendo lo smalto e favorendo la formazione di carie. L’alcol, essendo liquido, si distribuisce su tutta la superficie del dente, raggiungendo aree difficilmente accessibili e amplificando il rischio di erosione. Inoltre, molti alcolici contengono dolcificanti, aumentando il rischio di carie.

Regole salva-denti per le festività

Durante le feste invernali, è possibile godersi le delizie culinarie senza rinunciare ad un sorriso bello e curato. Basta seguire alcune semplici indicazioni delineate dagli esperti:

Lavare i denti più spesso e con tecniche adeguate

Con l’aumento di cibi pigmentanti e zuccherati tipici delle festività, è fondamentale incrementare la frequenza di spazzolamento, mantenendo una routine di almeno due minuti, due volte al giorno e senza trascurare il filo interdentale. Gli spazzolini elettrici, con le loro modalità avanzate, sono particolarmente efficaci nella rimozione di placca e macchie, raggiungendo anche le aree più difficili; è importante utilizzarlo correttamente e mantenere una routine di spazzolamento di almeno due minuti, due volte al giorno. Ulteriore strumento utile è un dentifricio contenente fluoro, un minerale che aiuta a rafforzare lo smalto rendendolo più resistente agli attacchi acidi e agli alimenti cariogeni.
Infine, per contrastare le pigmentazioni causate da vino rosso, tè, caffè o altri alimenti tipici delle festività, è preferibile utilizzare dentifrici sbiancanti specifici, oltre a programmare sedute di richiamo per trattamenti di sbiancamento così da aiutare a mantenere e prolungare i risultati ottenuti, garantendo denti luminosi per tutto il periodo festivo.

Evitare rimedi fai-da-te aggressivi

Bicarbonato e limone, spesso usati per sbiancare i denti a casa, possono danneggiare lo smalto e aumentare la sensibilità dentale.

Limitare il consumo di bevande pigmentanti

Alternare bevande pigmentanti con acqua è una buona pratica per ridurre il rischio di macchie sui denti. In aggiunta, alcuni alimenti come mele, carote e pere, grazie alla loro consistenza croccante che stimola la produzione di saliva e neutralizza gli acidi, agiscono come “detergenti naturali” per la bocca.

Masticare con attenzione

Mordere direttamente cibi duri può causare traumi dentali o danni alla gengiva. È preferibile tagliare gli alimenti in pezzi più piccoli o optare per versioni meno dure. Per chi soffre di parodontite o presenta mobilità dentale, è consigliabile evitare questi alimenti per prevenire ulteriori traumi al tessuto osseo e aggravarne la condizione.

Allineatori e impianti

Gli allineatori richiedono un tempo minimo di utilizzo giornaliero (20-22 ore), anche durante le occasioni sociali. Una corretta detersione degli allineatori è essenziale per garantirne estetica e durata, mentre cambi più ravvicinati possono ridurre i rischi di danneggiamento durante il periodo festivo.

Per i pazienti con impianti dentali, l’uso di fili speciali e idropulsori è fondamentale per eliminare residui alimentari e prevenire infiammazioni. In particolare, l’assunzione di carni o cibi fibrosi può comportare l’accumulo di residui tra l’impianto e la gengiva, aumentando il rischio di irritazioni. Mantenere una buona igiene orale è dunque essenziale per preservare la salute degli impianti.

E il freddo?

Per i portatori di allineatori dentali (ma non solo), il periodo invernale può rappresentare una sfida aggiuntiva: le basse temperature potrebbero accentuare la sensibilità dentale. Il freddo, infatti, agisce stimolando i nervi all’interno del dente, provocando fastidio o dolore. Un efficace rimedio consiste nell’applicazione di mousse desensibilizzanti direttamente all’interno degli allineatori. Questo semplice accorgimento aiuta a ridurre l’ipersensibilità, migliorando il comfort complessivo durante l’utilizzo, senza compromettere l’efficacia del trattamento ortodontico. La mousse può essere applicata con regolarità, contribuendo a rendere il periodo invernale più tollerabile per chi utilizza gli allineatori.