BOLOGNA – Per quanto riguarda il piano Rearm Eu “ci vuole equilibrio, occorre che l’Europa ci spieghi perché e per cosa”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, partecipando all’iniziativa della Lega per la pace in piazza del Nettuno a Bologna. “Oggi per esempio se avessimo un esercito europeo e comandasse Macron saremmo all’orlo della guerra, quindi no grazie”.
“Se mi dicono se la Lega è disponibile a spendere soldi per potenziare le forze dell’ordine e le forze armate italiane, rispondo sì, perché i problemi di sicurezza noi ce li abbiamo in casa. Ce li abbiamo a Bologna, a Roma, a Milano, a Torino, non ce li abbiamo a mille chilometri, ma il problema spesso e volentieri è legato all’immigrazione clandestina. Oggi è l’8 marzo, delinquente chi mette le mani addosso ad una donna, ma se guardiamo ai numeri troppi stranieri sono qui a fare i balordi”.
Quanto all’esercito europeo, Salvini si chiede: “Ma chi lo comanda? I francesi e i tedeschi? Vista la storia e i decenni passati, mio figlio in mano ad uno esperto di guerre non lo lascio”. E infine: “Assumiamo più carabinieri e poliziotti? Sì. Prendiamo più mezzi per le forze dell’ordine? Sì – conclude Salvini – Mettiamo dei soldi in mano a Macron? No”.