SANTA MARIA DI LEUCA (LE) – Nella mattinata di ieri, i mezzi aeronavali della Guardia di Finanza, nell’ambito della quotidiana attività di controllo delle frontiere esterne dell’Unione Europea, hanno localizzato, in alto mare, una barca a vela che dirigeva verso le coste italiane, sospettata di trasportare migranti irregolari.
Al largo di Leuca (LE), un’unità navale delle Fiamme Gialle del Reparto Operativo Aeronavale di Bari ha fermato per un controllo la barca vela con nominativo ADAYZA, appena entrata nelle acque territoriali.
A bordo dell’imbarcazione tipo sloop, modello “Bavaria 38”, i finanzieri hanno scoperto 11 migranti (6 uomini adulti e 5 donne adulte di nazionalità turca) che sono stati fatti sbarcare nel porto di Leuca, nel primo pomeriggio, e condotti presso il Centro di Accoglienza Temporanea “Masseria Ghermi” di Lecce, per gli accertamenti di rito.
I due soggetti sorpresi alla condotta dell’imbarcazione, sono stati tratti in arresto per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’operazione aeronavale, compiuta nel medesimo tratto di mare dove recentemente sono state intercettate altre 4 imbarcazioni con migranti a bordo e arrestati 6 scafisti, conferma ancora una volta l’efficacia del consolidato, sistematico e integrato dispositivo di presidio marittimo messo in atto in Puglia dalla Guardia di Finanza quale “polizia del mare” a contrasto dei traffici illeciti rivolti verso le coste nazionali e dell’Unione Europea.
Dall’inizio dell’anno sono 29 gli scafisti arrestati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dalla Guardia di Finanza in Puglia.