BRUXELLES – Quella messa sul tavolo dalla Commissione Ue è “una proposta ambiziosa” per il rilancio dell’Ue, “che per noi rappresenta la base minima di partenza. Non accetteremo nessun passo indietro”. Così il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, intervenendo in apertura della videoconferenza dei capi di Stato e di governo europei. “Intervenire solo con prestiti avrebbe conseguenze asimmetriche sul debito dei singoli Stati membri e sarebbe più costoso per l’Unione nel suo insieme”, ha sottolineato.
“Sul piano di ripresa il parlamento è chiaro, è una buona base di partenza e ci auguriamo che il Consiglio la apprezzi per iniziare una negoziazione. Vogliamo un piano di ripresa e un Qfp (quadro finanziario pluriennale, ndr) che siano la benzina del motore che deve ripartire”, ha proseguito il presidente del Parlamento europeo, sottolineando che il “Parlamento Ue non intende rinunciare alle proprie prerogative come autorità di bilancio”.