BOLOGNA – L’attesa spasmodica è stata ripagata. A mezzanotte è uscito il nuovo potente singolo di Vasco Rossi, “Se Ti Potessi Dire”. Un capolavoro, l’ennesimo da parte di Vasco che a 67 anni volta per un attimo le spalle guardando a ciò che è stato senza rimpianti, commettendo nuovamente gli stessi errori e vivendo le stesse passioni.
“E’ la quarta canzone della mia vita”, l’ha sempre definita in questo modo Vasco Rossi e l’attesa dei fan, e non solo, è stata ampiamente ripagata. “Se Ti Potessi Dire” rappresenta l’ennesimo capolavoro, un viaggio introspettivo a ritroso ma, allo stesso tempo, con un occhio diverso rivolto al futuro. Vasco si traveste nuovamente da “Caronte” dell’esistenza, traghettato la sua musica e le parole nelle viscere del suo animo e del suo vissuto, concetti di vita che accomuna ognuno di noi, che ha accomunato e che accomunerà ancora. “Da una parte l’equilibrio mentale e dall’altra volare”, è la frase cardine della canzone, un limbo eterno e sottilissimo che separa la razionalità dalla lucida e sana follia, staccare da tutto e da tutti senza pensare a ciò che è stato e ciò che sarà. Quattro minuti e trentaquattro secondi che racchiudono l’esistenza di un uomo, anzi, di milioni di uomini. E quanti direbbero “Se Ti Potessi Dire”, smascherando le illusioni gettando via la maschera della menzogna. La canzone è un inno alla vita, lo dimostrano le parole finali, gridate come solo Vasco sa fare. “Vivere per amare, vivere per sognare, vivere per rischiare e vivere per diventare….vivere senza ricordo e senza rimpianto”.
Se ti potessi dire
quante volte ho voluto morire
quante volte camminando sul filo
sono stato, sono arrivato vicino all’inferno della mente
quell’inferno che esiste veramente
Se ti potessi dire
quante volte ho pianto per capire
quante volte sono stato sul punto
di lasciarmi andare
all’inferno
della mente
quell’inferno che esiste veramente, esiste veramente
Se potessi raccontarti per davvero
le abitudini di cui non vado fiero
le malinconie, le nostalgie perfino dei rimpianti
per le cose che se avessi adesso ancora qui davanti
le rifarei
esattamente così
stessi errori, stesse passioni e le stesse delusioni
Se ti potessi dire
quante volte ho voluto rischiare
da una parte l’equilibro mentale
e dall’altro volare
sull’inferno della mente
Quell’inferno che esiste veramente
Se potessi raccontarti per davvero
le abitudini di cui non vado fiero
le malinconie, le nostalgie perfino dei rimpianti
per le cose che se avessi adesso ancora qui davanti
le rifarei
esattamente così
stessi errori, stesse passioni e le stesse, stesse stesse delusioni
sì
Vivere per amare
Vivere per sognare
Vivere per rischiare
E vivere per diventare
Vivere per adesso
Vivere lo stesso
Vivere per errore
E vivere con passione
Vivere solamente
Vivere continuamente
Vivere senza ricordo e senza rimpianto
da da da da, senza rimpianto
da da da da, senza rimpianto
da da da da, senza rimpianto
Se ti potessi dire
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