Il Cagliari vince il campionato. Il Pescara pareggia con il Latina ( che si salva) e chiude quarto. In coda il play-out sarà Salernitana-Lanciano
BARI-TRAPANI 1-2
BARI – Il Trapani fa il colpaccio e chiude terzo: Petkovic sblocca il match al minuto numero 28, capitalizzando l’assist di Citro. È ancora lui a realizzare il 2-0 e la doppietta personale, trasformando il rigore al 54’. Il Bari torna in partita a 18 minuti dal 90’ con il penalty messo in rete da Maniero.
PESCARA-LATINA 1-1
PESCARA – Il Pescara butta via il terzo posto, il Latina si salva. All “Adriatico” finisce 1-1 tra i biancazzurri e gli uomini di Gautieri. Al gol del solito Lapadula al 43′ risponde Dumitru al 56′. Nel finale traversa dello stesso Lapadula. Con questo pareggio il Latina si salva mentre il Pescara scivola al quarto posto e incontrerà nei play-off la vincente tra Bari e Novara.
PRO VERCELLI-CAGLIARI 1-2
VERCELLI – Botta e risposta nei minuti iniziali. Prima passa in vantaggio il Cagliari con la punizione realizzata da Di Gennario, subito dopo arriva il pareggio dei padroni di casa con Castiglia: magico sinistro da fuori area. Nel finale il gol vittoria di Sau con una rovesciata che fa impazzire i tifosi sardi.
CROTONE-ENTELLA 1-0
CROTONE – I padroni di casa passano al 37’ con Torromino, che ritrova così il gol all’ultima giornata depositando il pallone in rete con un bel destro al volo.
NOVARA-MODENA 4-0
NOVARA – Il Novara va ai play-off, il Modena retrocede. Modena in 10 dopo 2 minuti per l’espulsione di Gozzi ed Evacuo, dal dischetto, non sbaglia portando il Novara in vantaggio. Galabinov, appena entrato, la mette dentro al 64’ toccando il secondo pallone della partita e all’88’ firma il tris. Non è finita qui perché due minuti più tardi c’è il poker di Gonzales.
AVELLINO-CESENA 1-2
AVELLINO – Cesena sull’1-0 all’11’ grazie al sinistro a giro di Falco, poi è subito pareggio Avellino con il gol di Arini, arrivato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ma al 62’ è nuovamente Falco a riportare gli ospiti in vantaggio. I romagnoli restano in dieci per il rosso a Perico.
LIVORNO-LANCIANO 2-2
LIVORNO – Succede di tutto a Livorno. I padroni di casa vanno in Lega Pro mentre il Lanciano si giocherà tutto ai play-out. Il primo tempo si conclude già sul 2-0 per il Livorno e il protagonista di serata è Aramu, autore di una doppietta. Ferrari la riapre su rigore, con il Livorno in 10: Ricci espulso, ma il penalty assegnato dal direttore di gara è generoso. All’85’ il clamoroso pareggio del Lanciano, con il primo gol stagionale di Turchi dopo l’erroraccio di Pinsoglio. Nervosismo nel finale, con le espulsioni di Giandonato e Di Francesco.
SALERNITANA-COMO 1-0
SALERNO – La Salernitana va ai play-out. È il colpo di testa di Donnarumma l’autore dell’1-0 della Salernitana, complice un’uscita non impeccabile di Crispino.
TERNANA-BRESCIA 3-2
TERNI – Gol a grappoli al “Liberati” : Caracciolo sblocca al 5′. Avenatti pareggia al 13′ con un sinistro volante che non lascia scampo ad Arcari. Furlan porta avanti gli umbri al 33′ e Ceravolo, arrivato al 12° gol in campionato, chiude il match nel finale. A nulla vale il 3-2 di Marsura.
SPEZIA-ASCOLI 0-0
SPEZIA – Per il terzo anno consecutivo lo Spezia raggiunge i playoff e lo fa non andando oltre il pari con l’Ascoli al Picco. Il risultato più atteso, senza gol, dunque è arrivato, ma sono stati soprattutto gli spezzini a cercare di modificarlo, con gli ospiti però a festeggiare la salvezza senza playout. Nell’avventura degli spareggi lo Spezia ora affronterà il Cesena in trasferta, martedì sera, con l’obbligo di vincere in uno stadio dove a novembre ha perso 5-1
VICENZA-PERUGIA 0-0
VICENZA – Nessuna rete, poche occasioni da gol e parate da una parte e dall’altra. Nel primo tempo il gioco è stato più frizzante ed entrambe le squadre ci hanno provato di più. Al 15′ Ardemagni di testa (palla fuori), di nuovo il 9 del Perugia al 25′ su cross dell’ottimo Alhassan. La risposta del Vicenza nella punizione di seconda in area di Ebagua (palla messa in corner dalla difesa) e bel riflesso di Pelizzoli al 45′ sull’incornata di Zapata. Nella ripresa tanti cambi e voglia di vacanza. L’emozione più grande la regala Urso dopo il triplice fischio: il suo rinvio del pallone sbatte sulla traversa.