Pubblicato il videoclip del singolo Aspitte aspitte: estratto dall’album Alestalé, del cantautore abruzzese Setak, il video vede come unico protagonista Setak. L’ambientazione di una periferia in costruzione vuole mettere in evidenza una condizione emotiva che ha a che fare con una richiesta di comprensione, di attesa, che è spesso quella chiediamo anche in una storia d’amore. La clip è stata girata da Giacomo Citro.
Anche in Alestalé il dialetto abruzzese si unisce a sonorità internazionali, punto fermo del sodalizio creato tra Nicola Pomponi e Fabrizio Cesare, che ha curato la produzione artistica anche di questo nuovo lavoro come era stato per l’album d’esordio di Setak, Blusanza, uscito nel maggio 2019. Le canzoni ci riportano uno spaccato dei nostri giorni e che raccontano di relazioni, di riscatto sociale e tradizione, di capri espiatori e inutili violenze. Ballate di intensa introspezione interiore che Setak riempie con la sua voce piena e riconoscibile, quasi sussurrata.
E le sorprese non sono finite: infatti il 15 luglio partirà da Roma il tour di presentazione del nuovo album: “Abbiamo scelto di far uscire questo video in concomitanza all’annuncio dell’Alestalé Tour – ha dichiarato Setak –. In questo momento, dopo oltre un anno di attesa, non vedo l’ora di salire nuovamente su un palco, con davanti un pubblico in carne ed ossa, cui suonare le mie canzoni”, così il cantautore abruzzese.
In questo viaggio Setak proporrà, oltre alle canzoni del nuovo album Alestalé, diversi brani del suo primo disco, intitolato Blusanza. I generi musicali uniscono il blues a temi come la transumanza: sentimento e appartenenza.
Queste le prime date annunciate: calendario del tour in aggiornamento.
Setak, pseudonimo di Nicola Pomponi, è un chitarrista e cantautore abruzzese. Lo pseudonimo è un riferimento al soprannome della sua famiglia “lu setacciar”. Nel corso della sua carriera ha alternato l’attività di session man (Fiorella Mannoia, Noemi, Mimmo Locasciulli, Donatella Rettore, Tommaso Paradiso) a quella di artista in prima persona. Nel 2019 esce il suo primo disco solista Blusanza interamente cantato in lingua abruzzese ma dalle sonorità internazionali, accolto molto favorevolmente dal pubblico e dalla critica.
Il disco vince il Premio Loano come miglior disco categoria under 35, è finalista alle Targhe Tenco e finalista al Premio Parodi nel quale riceve il premio per la Migliore reinterpretazione di un brano di Andrea Parodi. Il meltin-pot delle diverse influenze musicali che caratterizzano il suo stile compositivo lo rendono una delle realtà più originali in circolazione. Il secondo album, Alestalé, è uscito il 13 maggio, ed è stato anticipato da Quanda sj ‘fforte e Coramare. L’album è attualmente nella cinquina delle Targhe Tenco come Miglior album in dialetto.
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