TERAMO – Il Governo “va avanti come abbiamo fatto sin dall’inizio: non solo con il monitoraggio e la verifica, ma anche con gli interventi assieme alle diverse competenze, dal commissario straordinario per la ricostruzione, alla Protezione Civile e ai sindaci. L’obiettivo è, ciascuno per le sue funzioni ma insieme, risolvere questi problemi”.
Così la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, a Teramo, sul tema della vulnerabilità e della sicurezza delle scuole, particolarmente sentito in una città martoriata dagli ultimi terremoti del centro Italia.
A questo proposito la ministra ha ricordato l’investimento fatto “negli ultimi tre anni sulla sicurezza scolastica, che ha impegnato 9 miliardi di euro, che riguarda sì tutto il Paese ma prioritariamente quelle situazioni locali che sono più a rischio”, ma anche l’aver ripristinato l’Osservatorio nazionale dell’edilizia scolastica, “che determina le priorità, con il contributo delle Regioni, degli Enti locali ma anche delle associazioni che storicamente hanno monitorato”.