ROMA – Promuovere interventi mirati allo sviluppo delle professioni sanitarie, alla loro coesione funzionale e territoriale per il potenziamento e l’innovazione del sistema salute. Questa la mission posta alla base del protocollo d’intesa siglato, lo scorso mercoledì 14 ottobre, tra l’Ordine Nazionale dei Biologi, rappresentato dal suo presidente, sen. Vincenzo D’Anna, e l’Associazione FuturPharma (Associazione italiana farmacisti, specialisti della salute, per lo sviluppo professionale e per la comunicazione scientifica), presieduta dalla dott.ssa Rossana Matera.
UN PATTO PER DIFFONDERE SAPERE SCIENTIFICO
Si tratta di un vero e proprio “patto”, attraverso il quale diffondere conoscenza e sapere scientifico in modo reciproco promuovendo e organizzando attività socio-culturali in ambito clinico, sociale, scolastico e sportivo, che mettano sempre al centro l’individuo ed il suo benessere.
BIOLOGI E FARMACISTI UNISCONO LE FORZE
Biologi iscritti all’Ordine da una parte, associati FuturPharma dall’altra, si accingono, dunque, ad unire le proprie forze creando sinergie in grado di sviluppare un’attività di collaborazione con azioni congiunte di formazione e ricerca sempre più professionalizzanti: l’obiettivo comune è quello di stabilire interazioni stabili, iniziative di sensibilizzazione che mirino ad un dialogo costruttivo e di piena collaborazione con le Istituzioni.
I LIMITI LEGISLATIVI DA SUPERARE
Tutto questo con lo scopo di superare alcuni limiti legislativi, in materia di professioni sanitarie, che, ancora oggi, vincolano fortemente il raggio professionale d’azione di biologi e farmacisti.
COSA NON VA NELLE LEGGI VIGENTI
Spiccano, in tal senso, le richieste di revisione del Decreto 16 dicembre 2010 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 90 del 19 aprile 2011), che regolamenta l’attività degli operatori sanitari nelle farmacie territoriali ed, in particolare, quella dell’Art. 102 T.U.L.S, con particolare attenzione al superamento del divieto dell’esercizio contemporaneo della professione di farmacista e di altra professione sanitaria da parte della stessa persona, garantendo l’incompatibilità tra l’esercizio dell’attività farmaceutica e lo svolgimento della professione medica.
IL VARO DEL COMITATO DI COORDINAMENTO
Come primo atto “operativo”, Onb e FuturPharma hanno varato un Comitato di coordinamento con funzioni tecnico-pratiche per l’effettiva attuazione del protocollo. Una sorta di “cabina di regia” che fungerà anche da promotrice di iniziative e da centro studi per attività di approfondimento e ricerca. I responsabili designati per la gestione del protocollo sono i membri del Comitato:
- Dr. Vincenzo D’Anna, Presidente dell’Ordine Nazionale Biologi
- Rudy Alexander Rossetto per Ordine Nazionale Biologi
- ssa Rossana Matera, Presidente FuturPharma
- Marcello Potenza, per FuturPharma
Altri che nel tempo entreranno a farne parte e accresceranno il Comitato