Dal 23 al 27 ottobre presso Villa Altieri una mostra che mette in dialogo arte e architettura a cura di Rome Art Week
ROMA – In una delle più prestigiose dimore storiche seicentesche di Roma, Villa Altieri, Rome Art Week propone, per la sua ottava edizione, il progetto Simbolismi della Visione, a cura di Massimo Scaringella, Roberta Melasecca e Fabio Milani: una mostra rappresentativa che mette in dialogo arte e architettura, in un perfetto connubio tra visioni contemporanee provenienti da diversi ambiti e la storia e la memoria della Città Eterna.
Simbolismi della visione si incentra su di un duplice confronto: verranno presentate ricerche di una pluralità di artisti provenienti da culture e mondi differenti – che proporranno simbologie e paesaggi a volte similari, a volte opposti – le quali necessariamente dovranno porsi in relazione con un luogo che conserva le impronte di un passato non troppo lontano e che evoca visioni ed immagini di una Roma trasformata dalle continue stratificazioni ed interventi urbanistici, architettonici ed artistici.
Villa Altieri, infatti, costruita intorno al 1660 come casa di villeggiatura per il Cardinale Paluzzo Albertoni Altieri da Giovanni Antonio De Rossi e restaurata nel 2010, ospita attualmente la Biblioteca Istituzionale e l’Archivio Storico della Città metropolitana di Roma Capitale, l’Area Museale e la Collezione Archeologica Altieri, il Centro di studi per la ricerca letteraria, linguistica e filologica Pio Rajna, con la Biblioteca Dantesca, oltre che spazi espositivi di grande pregio.
Manifestando una comune linea di espressione creativa e concettuale e di dialogo con lo spazio architettonico, artisti stranieri che operano in abito internazionale, e giunti a Roma grazie anche alla collaborazione con varie istituzioni straniere, e molti tra gli artisti più interessanti e attivi della scena romana animeranno i saloni appositamente dedicati alle esposizioni temporanee, arricchiti dalla compresenza della prestigiosa collezione di frammenti, busti e statue, nonché i luoghi di transizione e le altre sale del palazzo.
All’interno della mostra anche il progetto Beyond the clouds, curato da Ghislain Robert Mayaud e Art Shares: l’artista ucraino Aljoscha e l’artista russo Ilya Fedotov-Fedorov si incontreranno a Roma, all’interno di Villa Altieri, per disegnare, realizzare e rendere fruibile al pubblico un’installazione frutto di una collaborazione carica di significati, forza espressiva, valore comunicativo.
All’inaugurazione saranno presenti: Alessandro Onorato – Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, lo staff di Rome Art Week, i curatori e molti tra gli artisti in mostra.
Artisti Simbolismi della Visione:
Bruno Aller, Aurelio Bulzatti, Ennio Calabria Tommaso Cascella, Carlo Cecchi, Sergio Ceccotti, Ezio Cicciarella, Baldo Diodato, Alessandra Di Francesco, Andrea Fontanari, Tancredi Fornasetti, Paolo Giorgi, Mirko Leuzzi, Massimo Livadiotti, Franco Losvizzero, Angelo Marinelli, Laura Mega, Fulvio Merolli, Giuseppe Modica, Daniela Monaci, Veronica Montanino, Rosa Mundi, Gianfranco Notargiacomo, Giacinto Occhionero, Monica Pennazzi, Daniela Perego, Salvatore Pulvirenti, Fiorella Rizzo, Sandro Sanna, Silvia Scaringella, Eliseo Sonnino, Lamberto Teotino, Alberto Timossi, Francesca Tulli, Franco Troiani, Fiorenzo Zaffina.
Michel Oz (Argentina), Branco (Brasile), German Tagle (Cile), Lilyana Karadjova (Bulgaria), Maren Marie Mathiesen (Danimarca), Laetitia Ky (Costa d’Avorio), Hanno Palosuo (Finlandia), Uemon Ikeda (Giappone), Hadel Azeez (Iraq), Corine Gholam Fawaz (Libano), Kenneth Blom (Norvegia), Gregory De La Haba (USA), Walter Erra Hubert (USA), Vassilis Vassiliades (Cipro).
Artisti Beyond the clouds:
Aljoscha (Ucraina), Ilya Fedotov-Fedorov (Russia).
Si ringrazia la Fondazione Omiccioli per la collaborazione.