Ecco dunque la sensazione di stupore nell’apprendere questa scelta, ma soprattutto nasceva dentro di me il desiderio di capire come si sarebbero trasformati in unplugged i loro tanti capolavori.
Andando avanti nell’ascolto, brano dopo brano ci si accorge di come i Simple Minds si siano ancora una volta reinventati, dando alle loro canzoni una nuova veste, diversa ma allo stesso tempo rispettosa delle versioni originali. Lo stesso Jim Kerr ha definito questo disco un “Party Album” per descrivere il fatto che è un unplugged, ma non toglie nulla all’energia e alla carica della musica della band.
Nella loro lunga carriera le “Menti Semplici” hanno attraversato tanti generi musicali, partendo dalla musica elettronica, alla New Wave, fino al rock sconfinando nell’impegno politico, tornando con il penultimo lavoro Big Music ad esplorare territori più vicini ai loro esordi.
Sono dodici le canzoni nel cd e quindici nel vinile: tanti i momenti alti di un disco che rasenta la perfezione.
Un appunto da fare? Non aver inserito dentro alcuni brani come Big Sleep o Book of brilliant things o ancora Love song …. Un dettaglio ovviamente, vista la produzione ultratrentennale della band.
Le session di Acoustic hanno visto un ritorno alle origini, alla città di Glasgow e alcune canzoni sono state incise proprio dove Jim Kerr e Charlie Burchill mossero i primi passi, ai Gorbals Studio.
In questo nuovo progetto a far compagnia a Jim e Charlie ci sono Ged Grimes al basso e cori, Sarah Brown ai cori, Gordy Goudie alla chitarra acustica, armonica e Cherisse Osei alle percussioni.
Ospite nel singolo di lancio Promised you a miracle la splendida voce di KT Tunstall.
Si potrebbe continuare l’elenco con Someone Somewhere in Summertime assolutamente da brividi, una See the Lights che lascia senza fiato e Glittering prize che sembra quasi trovare una sua nuova dimensione in questa veste.
L’unico inedito presente è l’intensa ballad che chiude il cd, Long black train, cover del cantautore Richard Hawley.
Nella versione in vinile, come detto, compaiono tre brani in più, Stand by love, Speed your love to me e Light travels.
Torino il 21 (Teatro Colosseo)
Ancona il 22 (Teatro delle Muse)
Roma il 23 (Auditorium della Conciliazione)
Bologna il 25 (Teatro Manzoni)
Firenze il 26 (Teatro Verdi)
Milano il 27 (Teatro degli Arcimboldi)
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