“Shifting Colors” è il brano d’esordio di Sira, attualmente in rotazione radiofonica e disponibile in tutti i digital store: un singolo pop moderno, cantato in lingua inglese prodotto da Nicolò Fragile, che ha arrangiato e prodotto tutti i brani del prossimo album della cantautrice di origini siciliane. Il singolo è accompagnato dal videoclip, che ha superato le 300 mila visualizzazioni su Youtube.
“Shifting Colors descrive un momento in cui mi sono resa conto di essere cambiata e di non voler ritornare indietro – racconta Sira -. Sono cresciuta, imparo dai miei errori per migliorarmi quotidianamente, credo sempre che la vita può solo cambiare in meglio, anche se la realtà è lontana da dove si vuole essere. Per tutti gli spiriti liberi, la speranza che tutto ciò che sembra essere scolpito nella pietra possa essere cambiato, con una prospettiva positiva, si può fluire verso il raggiungimento di ciò che si desidera veramente”.
Il videoclip del brano, per la regia di Filippo Arlotta, è stato girato tra la Sicilia e Milano e incarna esattamente il principio di migliorare se stessi, rappresentato da un bambino e dal suo sogno di una vita migliore e di un futuro più luminoso, libero dal giudizio e da qualsiasi influenza esterna.
Sira è cresciuta a Catania, dove le vivaci sonorità locali, hanno ispirato la sua iniziale passione per la musica. I due fratelli maggiori sono grandi appassionati di musica, e grazie a loro Sira è cresciuta ascoltando I Beatles, Aretha Franklin, I Police, Michael Jackson, Whitney Houston, per citarne alcuni. Da piccola, ha vissuto per quasi un anno in Inghilterra, successivamente anche negli Stati Uniti e questo le ha permesso di cantare e parlare in inglese fin da piccola.
Sira sapeva già che la musica sarebbe stata il suo destino. Appena adolescente ha iniziato a studiare canto corale polifonico, come soprano. Il passo successivo fu quello di immergersi nella tradizione del bel canto. Ma si rese conto presto che il suo desiderio fosse cantare la musica pop. L’amore di Sira per le grandi cantanti americane, prima fra tutte Aretha Franklin, l’ha incoraggiata a spingersi verso il suo potenziale. Si è esibita ovunque si presentasse un’opportunità: in Italia, da qualche altra parte in Europa, o anche in America. La grandissima passione per la musica l’ha portata spesso lontana dagli affetti più cari. Adesso il suo sogno si è realizzato: produrre il suo primo album lingua inglese.
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