“Sono un pesce”, Luca Urbinati sul brano: “È un’ammissione di colpa”

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luca urbinati

“La primavera del 2018 è stata molto impegnativa per me, ho dato tutto per portare avanti al meglio il progetto de ‘Le Rotonde di Rimini'”

Sono un pesce” è il nuovo singolo di Luca Urbinati, in uscita venerdì 11 dicembre 2020 per l’etichetta riminese Yourvoice Records. Scritto da Luca Urbinati e arrangiato da Gianluca Morelli per Yourvoice Records, è una canzone d’amore che parla di quando ci si rende conto che si sono fatti dei grossi sbagli in una relazione, ci si pente di determinati comportamenti e di determinate azioni, e ci si da del “pesce” da soli.

Luca Urbinati ci ha gentilmente concesso un’intervista.

“Sono un pesce” è il nuovo singolo, di che cosa si tratta?

È un brano in cui mi do simpaticamente del “pesce” per il mio comportamento distratto che ha portato al fine della relazione che stavo vivendo. Un patacca direbbero qui in Romagna.

Cosa vuoi trasmettere con questo brano?

Questo brano è un’ammissione di colpa tramite la quale voglio trasmettere un consiglio, che è quello di non dare nulla per scontato nella relazione con le altre persone. In particolare a quelle molto vicino a noi.

Un paio di anni fa “Un Natale vegano” ha avuto un boom di visualizzazioni, come ti spieghi questo successo?

Ho toccato un tema caldo in maniera scherzosa ed il tutto racchiuso in una canzone pop natalizia scritta con il mio stile. Credo siano state queste le motivazioni del suo successo

Come ti sei avvicinato al mondo della musica?

Ho sempre avuto necessità di creare, costruire, progettare. In seconda superiore questo si è indirizzato verso la composizione musicale che mi ha coinvolto sempre di più. Ho suonato la chitarra elettrica in varie band giovanili e un passo alla volta sono arrivato a fare quello che amavo di più: cantare le mie canzoni.