Le spiagge delle Canarie: le più conosciute da visitare

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Il tesoro condiviso fra Tenerife, Fuerteventura, Lanzarote e le altre isole sono i 1500 chilometri di costa costellati di golfi, baie, calette e lingue di sabbia

Le spiagge delle Canarie sono famose per la loro varietà, il colore della sabbia non è mai lo stesso e va dal bianco della spiaggia Morro Jable a Fuerteventura, al nero della spiaggia di Tenerife Playa de la Arena. Le acque dell’Oceano che bagnano l’arcipelago sono cristalline, verdi, azzurre e blu profondo e i paesaggi a contorno sono ogni volta differenti: distese di dune, paesi di pescatori, foreste preistoriche, scogliere a picco sul mare.

Tra le spiagge più famose non si possono non ricordare: Playa de Maspalomas (Gran Canaria), nota proprio per le sue dune di sabbia dorata; Playa de Papagayo (Lanzarote): famosa per le sue acque trasparenti; e Playa de Puerto Naos (La Palma): conosciuta per la sua sabbia nera vulcanica. Quali sono le altre spiagge che possono farci sognare? Ecco un assaggio delle oltre 500 spiagge che si trovano nei 1500 chilometri di costa.

Playa Risco del Paso a Fuerteventura

Oltre alla più famosa Morro Jable a Fuerteventura si trova la spiaggia il Risco del Paso sulla costa meridionale dell’Istmo di Jandía, nel comune di Pájara. Essendo una zona pianeggiante, le maree spesso creano lagune dove spicca la vegetazione che fornisce riparo per le specie di uccelli endemici e migratori. Visitare Risco del Paso offre un’esperienza unica di sole e mare, un bagno in acque calme, turchesi e cristalline, e una lunga passeggiata su sabbie bianche che si perdono all’orizzonte. Essendo una zona tradizionalmente ventosa, soprattutto nei mesi estivi, è ideale per gli sport acquatici come il windsurf e il kitesurf.

La scoperta della spiaggia di Las Conchas, La Graciosa

Una spiaggia talmente interessante da essere considerata una tappa obbligata: Las Conchas si trova sull’isola di La Graciosa, la più piccola delle perle dell’arcipelago delle Canarie. Dal paesino di Caleta del Sebo si raggiunge in bici o anche a piedi – ci si mette circa 45 minuti dal centro abitato, per raggiungere la sua sabbia dorata e godersi l’azzurro oceanico. Un’escursione che appagherà tutti i sensi.

Un’oasi di pace a Tenerife: Playa de Abama

Situata a Guía de Isora, nel sud di Tenerife, Playa de Abama è un luogo raccolto, a forma di conchiglia, ideale per rilassarsi, disconnettersi e godere dei magnifici tramonti con il profilo dell’isola di La Gomera sull’orizzonte. Ha il vantaggio di essere una spiaggia con accesso sicuro al mare, tutti potranno godere del divertimento fra il bagnasciuga e la sabbia chiara, a differenza della sabbia scura della più nota Playa de la Arena.

Playa Honda a Lanzarote
La spiaggia Honda di Lanzarote si trova tra Puerto del Carmen e Arrecife sulla costa occidentale dell’Isola, le acque che la bagnano sono solitamente calme, nonostante sia un luogo spesso battuto dal vento costante. La spiaggia è circondata da una passeggiata che offre una varietà di servizi come bar, ristoranti e negozi, dove i visitatori possono gustare piatti locali o semplicemente rilassarsi con una bevanda fresca ammirando il panorama sull’oceano. Per chi è in partenza oppure appena arrivato sull’isola può essere comoda perché vicina all’aeroporto.

La suggestione di Cala de Timijiraque, El Hierro

A pochi metri da Puerto de la Estaca, gli amanti della natura potranno godere di questa spiaggia praticamente incontaminata. Dopo aver attraversato un piccolo tunnel, si arriva a Cala de Timijiraque. È caratterizzata dalla tipica sabbia nera, d’inverno è meta privilegiata per i surfisti, d’estate per i bagnanti. El Hierro non presenta molte spiagge, i posti più suggestivi e tranquilli per fare il bagno sono le piscine naturali, come La Maceta, Charco Azul, Tamaduste o la Pozza naturale di Las Calcosas.

L’incanto si rinnova a Echentive, nuova spiaggia di La Palma

Come la più conosciuta Playa de Puerto Naos, sulla costa orientale, la spiaggia di Echentive, nel sud di La Palma, ha una sabbia nera. È anche chiamata Playa Nueva perché è una delle spiagge più recenti dell’isola: si è infatti formata nel 1971 in seguito all’eruzione del vulcano Teneguía. È lunga circa 275 metri e, nonostante il suo aspetto selvaggio, è facilmente raggiungibile in auto o percorrendo alcuni sentieri. Custodisce un segreto, anche nei giorni di mare mosso, nasconde delle spettacolari pozze naturali in cui è possibile fare un bagno rilassante.

Il sogno continua su Playa de Vueltas, La Gomera

Questa spiaggia si trova in una baia dell’Isola di La Gomera, è incorniciata da scogliere imponenti e la sua sabbia è quella nera tipica delle isole vulcaniche. Le acque turchesi creano un effetto di contrasto con la spiaggia scura, offrendo uno spettacolo da ammirare. È in una posizione riparata dai venti, quindi le sue acque sono calme e ideali per il nuoto e lo snorkeling. Si affaccia sulla spiaggia un lungomare ricco di vita con caffetterie, ristoranti e negozi che favorisce il passeggio all’ora del tramonto.