È il 1922 quando Luisa Spagnoli, nel tentativo di contenere i costi di produzione, impasta la granella di nocciola, residuo di tante lavorazioni, aggiungendovi una nocciola intera e ricoprendola con l’inconfondibile cioccolato fondente Luisa, di sua invenzione. Nasce così un cioccolatino dalla forma simile alla nocca di una mano, inizialmente nominato “Cazzotto”.
Fu di Giovanni Buitoni l’idea di chiamarlo “Bacio”, mentre al Direttore Artistico della Perugina Federico Seneca si deve l’introduzione dei cartigli, i messaggi d’amore nascosti all’interno del mitico incarto stellato. Già allora il romanticismo si incontrava con la pragmaticità. Storica la frase: “Un bacio senza barba è come una zuppa senza sale!”
Grazie al loro fondamentale contributo, il Bacio smise di essere un cioccolatino e divenne leggenda. Con un esplicito riferimento a un altro “Bacio”, il celebre dipinto di Hayez, Federico Seneca ideò poi la scatola blu e argento raffigurante la coppia che si bacia sotto una pioggia di stelle.
Baci Perugina diventa il regalo perfetto per festeggiare l’Amore, a San Valetino ma non solo. Dagli anni ’60 infatti, con l’istituzione della Festa della Mamma, il Bacio rappresenta il dono preferito dai romantici di tutte le età per dire: “Grazie per tutti i Baci che mi hai dato!”.
Negli anni ’80 arriva la prima grande rivoluzione: il linguaggio diventa più moderno e giovane. Nasce la confezione di Baci a forma di “tubo” e parte la celebre campagna pubblicitaria televisiva “Tubiamo…?”. Il successo è tale che il verbo “tubare” entra nel linguaggio comune come sinonimo di “piacersi”. Dagli anni ’90 Perugina vuol dire anche Natale: la “BaciBall” entra nell’immaginario collettivo delle feste di tutti quelli che “A casa aspettano un Bacio”.
Gli anni 2000 sono quelli della seconda grande rivoluzione: tutti gli amanti dei Baci Perugina possono finalmente esprimere in prima persona i loro sentimenti più profondi. Nel 2006 parte il Baci Tour, con il claim “Dillo con un Bacio”, mentre nel 2009 è la volta del progetto “Piacere d’Autore”, per permettere a tutti di condividere il proprio pensiero.
Il 2015 è segnato da un importante progetto: “Autografi d’Amore” che per la prima volta vede la collaborazione di grandi artisti del mondo della musica ai quali è affidato il compito di scrivere i cartigli dei Baci Perugina in occasione del San Valentino. Sia frasi inedite che frasi tratte dalle canzoni più belle, il progetto è inaugurato da Tiziano Ferro, l’anno successivo è la volta di Fedez e nel 2017 è Laura Pausini a firmare i cartigli della Limited Edition. “Autografi d’Amore” infine, vede protagonista Emma Marrone per il San Valentino 2018. Il San Valentino 2019 subisce un leggero cambio di rotta, affidando le sue frasi ad una coppia insolita poiché sono un cantante ed una produttrice musicale: Enrico Nigiotti e Mara Maionchi. Sulla stessa scia, per quanto riguarda il San Valentino 2020, le frasi dei cartigli sono state scritte dalla comica Luciana Littizzetto e dal cantante e frontman dei The Kolors Stash.
Nel 2017 Baci Perugina cambia ancora veste con una Special Edition che ha omaggiato i dialetti, l’Italia e le sue culture. Baci Perugina ha selezionato 100 tra detti e proverbi popolari di 9 dialetti diversi: pugliese, genovese, milanese, romano, veneto, siciliano, piemontese, napoletano e perugino. Ogni cartiglio contiene un proverbio diverso in dialetto con la traduzione in italiano, su ogni singolo incarto del cioccolatino invece vi è incisa la traduzione di “bacio” nei dialetti scelti.
In principio fu un Bacio… classico, poi Bianco, Latte, Fondentissimo e Rosa
Dal 2011 Baci Perugina decide di investire sulle varianti di prodotto e, a fare per primo il suo ingresso è Baci Perugina Bianco. Il 2014 è l’anno di nascita dei Baci Perugina Latte e in quello successivo arriva Baci Perugina Fondentissimo 70% che, nato in edizione limitata, diventa un continuativo grazie al successo riscosso.
Ma è nel 2018 che Baci Perugina rivoluziona davvero il mondo del cioccolato continuando a rinnovarsi, con l’ingresso nel mercato di Baci Perugina Ruby Chocolate. Baci Perugina si veste di rosa e dà vita a una Limited Edition in pieno stile millennial pink, fatta con le fave di cacao Ruby. La copertura rosa dei Baci è frutto di uno speciale processo produttivo studiato da Barry Callebaut, che esclude l’uso di coloranti e che regala un inaspettato gusto fruttato e un aroma delicato. Infine il 2020 è l’anno di una sorprendente novità: è Baci Perugina Gold Limited Edition dal gusto totalmente nuovo creato ad hoc per rendere l’esperienza della degustazione ricca e inaspettata. Una texture ambrata dalle note di latte e caramello, avvolgente e cremosa, va ad arricchire ed esaltare il gusto delle nocciole delicatamente tostate, per un’esperienza di piacere intensa.
Grazie ad un lavoro di minuziosa ricerca, che ha coinvolto i Maestri della Scuola del Cioccolato Perugina, esperti del design, della moda e del gusto, la sfida è stata quella di mantenerne inalterata la ricetta originale, la stessa dal 1922, con solo otto ingredienti naturali, creando un’armonia tra forma e dimensione del prodotto, per poter garantire al consumatore un’esperienza di degustazione davvero appagante. Un’evoluzione di stile che ha coinvolto i cartigli. Sono state infatti selezionate ben 129 frasi nuove più attuali e contemporanee. Grazie alla scelta di nuovi autori, in grado di dare voce alle tante sfaccettature dell’amore: passione, amicizia, affetto, emozioni.
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