ROMA – “Il nostro è diventato un sì perché sono state accolte le nostre ragioni. Noi non dicevamo no in maniera strumentale perché non volevamo ridurre il numero dei parlamentari. Altra cosa è dire che questa riforma è perfetta. Io anche se oggi voterò sì, non dirò che questa riforma è perfetta. Bisogna migliorare ulteriormente il contesto. Noi votavamo no perché non c’era un contesto adeguato, perché questo taglio rischiava di non far rappresentare più alcuni territori. Sei regioni per esempio rischiavano di non avere più senatori. Oppure c’era un rapporto molto squilibrato tra le forze politiche”.
Lo ha affermato l’ex ministro Graziano Delrio, capogruppo Pd alla Camera, ai microfoni di “Radio anch’io” su Radio 1.