MILANO – Messico, Sud Africa, Malesia o Brasile sono alcune delle destinazioni più amate per fuggire dalle rigide temperature invernali. Non tutti sanno, però, che tali mete esotiche, proprio grazie al clima caldo-umido, sono la patria di insetti e altri infestanti portatori di malattie anche gravi.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, si stimano fra i 50 e i 100 milioni di infezioni all’anno per la sola Febbre Dengue; fra questi, la maggior parte dei casi riscontrati ha sofferto di lievi malori come febbre, mentre circa il 5% ha sviluppato una malattia grave con febbre improvvisa.
Rentokil, tra i maggiori esperti internazionali di Pest Control, ha analizzato le destinazioni preferite dagli italiani per le vacanze invernali e ha identificato le maggiori minacce presenti in questi Paesi.
Da Copacabana alla savana del Sud Africa, passando per il Messico e la Malesia, le nostre vacanze possono essere rovinate da piccoli insetti, come zanzare o cimici, o da grandi rettili come il Black Mamba. I dati raccolti dall’Osservatorio Rentokil evidenziano come le punture di insetti esotici possano comportare, in aggiunta a fastidiosi pruriti, gravi malattie come la Febbre Dengue o la Malattia di Chagas, oltre al più noto Virus Zika.