Terra, Le cose importanti: “Bisogna lottare per ciò in cui si crede”

140

le cose importanti

“La paura di essere sè stessi e di uscire allo scoperto è un argomento a cui siamo molto legati. Troppe volte, ancora, si parla di diversità nel modo sbagliato o ci si nasconde con la testa sotto la terra quando si parla di violenza”

Esce oggi il nuovo singolo dal titolo Terra (fuori per l’etichetta Musica Contro Le Mafie) de Le Cose Importanti, la band che si divide tra Lazio e Toscana che torna con un nuovo capitolo musicale che vuole raccontare l’elemento, la terra, dal quale nasce quel moto che ci fa scegliere di alzare la voce mentre tanti scelgono la prudenza del silenzio. Terra è una ballad arrabbiata in cui ci si ritrova chiunque almeno una volta si è sentito sprofondare, e per chi almeno una volta ha provato a riemeregere. Il brano è il nuovo estratto dalla compilation contenuta in Sound BoCS Diary, libro di lettura aumentata in uscita a marzo, che conterrà racconti, fotografie, video e una compilation di brani inediti. Il brano è stato appunto scritto ed elaborato durante Sound BoCs, la prima music farm a sfondo civile mai realizzata in Europa, e farà parte di una compilation (in uscita per l’etichetta Musica Contro Le Mafie) con tutti i brani degli artisti che hanno partecipato a Sound Bocs.

Le Cose Importanti ci hanno gentilmente concesso un’intervista.

“Terra” è il vostro nuovo singolo, di che cosa si tratta?

Terra parla della paura di essere se stessi e di uscire allo scoperto, quella paura che ti fa tremare le gambe e che non ti fa uscire la voce anche se vorresti gridare. Bisogna lottare per ciò in cui si crede, dobbiamo imparare ad usare la voce per poter dire quello che pensiamo veramente. Dalla terra nasce la vita.

Il brano è il nuovo estratto dalla compilation contenuta in Sound BoCS Diary, in uscita a marzo. Ci potete dare qualche anticipazione?

Vi consigliamo di seguire i social di Musica Contro le Mafie per avere maggiori info, sarà un diario interattivo ricco di commenti, foto, video e molto altro ancora. La copertina, poi, è disegnata da Davide Passoni (se non lo conoscete vi consigliamo di cercarlo su IG).

È prevista anche l’uscita di un video, come si caratterizza?

Si, uscirà il video ma non possiamo dirvi ancora quando e come. È un video molto particolare, non è nulla di ciò che ti aspetti. Non vogliamo dare troppi spoiler, ma siamo veramente orgogliosi di questo lavoro. Il video è girato, montato e diretto da Paulonia Zumo, un artista (la consideriamo tale) con una visione delle cose fuori dal comune.

Come nasce il vostro progetto musicale?

LCI nasce nel 2017 in camera mia (Giada), scrivevo per sentirmi meglio e per ‘’esorcizzare’’ alcuni stati d’animo che mi tiravano giù in quel preciso periodo. Un giorno feci ascoltare qualche brano ad Ylenia (ci conosciamo da 12 anni) e la sua prima reazione fu quella di dirmi che sono una cretina, la seconda fu quella di spingermi ad ‘’uscire’’ dalla mia camera. Organizzò, di nascosto, insieme ad una nostra amica, Lucia, le prime date dicendomi che non potevano essere cancellate, così mi convinsi e, con le gambe tremolanti, mi ‘’lanciai’’ letteralmente sul primo palco.