ROMA – “Terremoto infinito” è un viaggio di PresaDiretta all’interno del cratere del sisma che ha colpito Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio nel 2016, in onda lunedì 24 febbraio alle 21.20 su Rai3. Con 49mila sfollati, 388 feriti, 303 morti è l’area più grande mai colpita da un terremoto. A tre anni e mezzo dalla prima scossa un pezzo dell’Italia centrale è ancora in ginocchio e rischia di spopolarsi definitivamente. Cosa è successo, perché persino le macerie non sono ancora state rimosse del tutto? Perché la ricostruzione non riesce a decollare?
E poi, le mappe ufficiali che indicano la pericolosità sismica del territorio italiano in che modo vengono tracciate e aggiornate? A PresaDiretta le voci dei più autorevoli geologi e ingegneri sismici italiani che lanciano un grido di allarme: servono mappe più affidabili.
PresaDiretta ha attraversato la gigantesca area del cratere del terremoto, quasi 8mila chilometri quadrati, incontrando sindaci, sfollati, tecnici, cittadini e imprese locali e ha raccolto un lungo elenco di problemi ancora irrisolti. I terremotati vivono sparpagliati tra hotel, casette prefabbricate e container. Il ripristino della viabilità e delle infrastrutture è molto indietro, pur essendo di importanza strategica per il territorio. I cantieri delle case private semplicemente, non partono. Le imprese e l’economia di tutta l’area sono allo stremo. E infine norme, procedure e burocrazia paralizzano l’intera catena della ricostruzione.
A PresaDiretta un reportage sul terremoto infinito, per provare a restituire la speranza a questo importante pezzo del Paese; un racconto di Riccardo Iacona con Elena Marzano, Giuseppe Laganà, Massimiliano Torchia.