Terremoto: pronte 9 ordinanze in deroga, c’è anche Amatrice

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ANCONA – “Oggi è stata una giornata molto importante per la ricostruzione del Centro Italia. Abbiamo definito con l’Agenzia delle Entrate l’attesissima Guida per l’uso combinato del Superbonus con il contributo, che consente ai cittadini la ricostruzione più sicura e rispettosa dell’ambiente di sempre, senza accolli di spesa a loro carico. Abbiamo firmato l’Accordo con il Ministero dell’Interno e le Prefetture per i controlli di legalità sui cantieri, per contrastare infiltrazioni criminali, lavoro nero e dumping contrattuale, mettendo in equilibrio semplificazioni e legalità. Abbiamo infine raggiunto infine l’intesa unanime della Cabina di Coordinamento, con i Presidenti delle Regioni e i rappresentanti dei Sindaci, su un nutrito pacchetto di Ordinanze speciali in deroga, a partire da quella per la ricostruzione del centro storico di Amatrice, interamente distrutto”.

Lo ha dichiarato il Commissario Straordinario per la Ricostruzione Sisma 2016, Giovanni Legnini, al termine della Cabina di Coordinamento di ieri pomeriggio. Tra le Ordinanze speciali in deroga su cui si è raggiunta l’intesa, oltre a quella per la ricostruzione di Amatrice, ci sono quelle per la ricostruzione di Camerino e Valfornace (Macerata), delle scuole di Ascoli Piceno e di Teramo, degli edifici ATER della Provincia di Teramo e della basilica di San Benedetto di Norcia (Perugia).

Le Ordinanze in deroga saranno firmate nei prossimi giorni dal Commissario Straordinario ed illustrate subito dopo alla stampa. Legnini ha ringraziato “tutte le professionalità della Struttura Commissariale, i Sub Commissari, gli esperti, le Regioni e i Comuni, che ci hanno consentito di ottenere questo risultato molto importante. Sono fiducioso che tutto ciò possa dare impulso ad una nuova fase della ricostruzione”.