ROMA – Dal 18 gennaio è nelle sale il film di Alexander Payne “The Holdovers” (Caa Media Finance – Distribuzione in italiano: Universal Pictures), in cui il protagonista, interpretato da Paul Giamatti, veste i panni di un bisbetico e poco amato professore di un liceo privato del New England; si tratta di un film che passa dai Golden Globe alle sale italiane, dopo aver vinto due statuette durante la cerimonia del 7 gennaio. Questa opera ha visto trionfare Paul Giamatti come miglior attore protagonista nel gruppo commedie e musical e Da’ Vine Joy Randolph come miglior attrice non protagonista.
“The Holdovers” è una pellicola allo stesso tempo semplice e profonda, capace di scaldare il cuore senza mai scadere nella retorica. È il doppiatore abruzzese Franco Mannella a prestare la voce a Giamatti. I tre personaggi principali del film – il professore, lo studente e la capocuoca della scuola – danno vita a una sorta di anomala famiglia, tanto surreale quanto indimenticabile, capace di aiutarsi nel momento del bisogno. Si ride e ci si commuove con questo lungometraggio, in corsa per altre grandi soddisfazioni.
