“Il pezzo nasce a fine dicembre, in una delle tante session a distanza tra me, Davide (Petrella) e Zef (che ha curato la produzione) – ha raccontato Stash – Nonostante fosse pieno inverno avevamo tutti nella testa la voglia di ricominciare, di una primavera reale ma anche metaforica, e credo si senta nel mood della canzone. In questo brano risuona tutto il mondo cui i Kolors facevano riferimento agli inizi della nostra carriera. È una citazione di tutto il mondo anni 80 italiano e internazionale a cui ci ispiriamo, declinati ovviamente al 2021”.
Parlando del testo, Stash ha spiegato che “è il racconto del momento in cui ci si rende conto che la persona che hai incontrato è diversa da tutte le altre”.
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