Dopo il successo sanremese, la cantautrice siciliana Levante torna a sorprendere con una nuova versione del brano Tikibombom
Una home version completamente ideata e montata da lei: Levante, nome d’arte di Claudia Lagona, non smette di sorprendere con la sua volontà di innovare e di distinguersi. Per lei il lockdown si è trasformato in una fonte di ispirazione.
Autrice già notevolmente predisposta all’introspezione e alla riflessione, ha dichiarato: “Prima di presentarlo a Sanremo per un istante ebbi l’idea di farne una versione più raccolta, poi però decisi di arricchirla con una produzione più energica e alla fine è stata portata al Festival in quella veste. Nel cassetto rimase il desiderio di crearne una versione più intima”.
Ed ecco presentarsi l’occasione per la cantante naturalizzata torinese che – per quanto avrebbe forse sperato di reinterpretare il brano in un contesto meno drammatico – affascina con un clip dai contorni solitari ed intimisti. Parte del clip è stato, infatti, girato all’interno dell’armadio dell’artista. Un luogo dove il silenzio si fa concreto ed intenso e dà corpo alle quattro diverse personalità della track. Quattro protagonisti, tutti diversi ma ugualmente importanti come individui.
Si, perché per Levante l’alterità è un’emblema; una bandiera. Anzi, il vento. Come recitano – del resto – le strofe della stessa Tikibombom: “Siamo luci di un’altra città / Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi”. Le parole della cantante siciliana celano fragilità e forza al tempo stesso: Tikibombom è un inno all’inclusione e al rispetto.
Un’artista che sa emozionare ed emozionarsi, senza tuttavia mai scadere nel buonismo e nell’omologazione: pronta a far valere le sue opinioni. Solamente ieri riportavamo il suo parere a proposito della chiusura – pressoché totale – di quasi ogni attività culturale e musicale in Italia. Una considerazione giunta quasi in concomitanza con lo svolgimento dell’Europe Shine a Light 2020. La speranza di Levante, infatti, è che si possa trovare al più presto una mediazione con le istituzioni al fine di far ripartire – ovviamente con le dovute precauzioni, un settore che in Italia produce e dà lavoro ad un gran numero di professionisti. Oltre, ovviamente, a dare un notevole contributo culturale e ludico alla società.
Scritto da lei stessa, Tikibombom è stato prodotto da Antonio Filippelli e ha raggiunto la certificazione oro in Italia per vendite. L’album Magmamemoria MMXX è uscito, invece, il 7 febbraio scorso.
TESTO DI TIKIBOMBOM – LEVANTE
Ciao tu, animale stanco
Sei rimasto da solo, non segui il branco
Balli il tango mentre tutto il mondo
Muove il fianco sopra un tempo che fa
Tiki bom bom
Ehi tu, anima indifesa
Conti tutte le volte in cui ti sei arresa
Stesa al filo teso delle altre opinioni
Ti agiti nel vento
Di chi non ha emozioni
Mai più, è meglio soli
Che accompagnati da anime senza sogni
Pronte a portarti con sé, giù con sé
Tiki bom bom
Laggiù tra cani e porci
Figli di un Dio minore pronti a colpirci
Per portarci giù con sé, giù con sé
No, no, no, no, no, noi
Siamo luci di un’altra città
Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi
No, no, no, no, no, noi
Siamo gli ultimi della fila
Siamo terre mai viste prima, solo noi
Ciao tu, freak della classe
Femminuccia vestito con quegli strass
Prova a fare il maschio
Ti prego insisto
Fatti il segno della croce e poi rinuncia a Mefisto
Ehi tu, anima in rivolta
Questa vita di te non si è mai accorta
Colta di sorpresa, troppo colta
Troppo assorta, quella gonna è corta
Mai più, è meglio soli
Che accompagnati da anime senza sogni
Pronte a portarti con sé, giù con sé
No, no, no, no, no, noi
Siamo luci di un’altra città
Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi
No, no, no, no, no, noi
Siamo gli ultimi della fila
Siamo terre mai viste prima, solo noi
Tiki bom bom
No, no, no, no, no, noi
Siamo angeli rotti a metà
Siamo chiese aperte a tarda sera, siamo noi
No, no, no, no, no, noi
Siamo luci di un’altra città
Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi
No, no, no, no, no, noi
Siamo gli ultimi della fila
Siamo terre mai viste prima, solo noi
No, no, no, no, no, noi
Siamo l’ancora e non la vela
Siamo l’amen di una preghiera, siamo noi
Ciao tu, animale stanco
Sei rimasto da solo, non segui il branco
Balli il tango mentre tutto il mondo
Muove il fianco sopra un tempo che fa
Tiki bom bom