Trionfo della squadra di Allegri grazie ad una rete dell’attaccante dopo pochi minuti dal suo ingresso nel secondo tempo supplementare
ROMA – É la squadra di Allegri a far festa all’Olimpico di Roma nella finale Tim Cup 2016 davanti a quasi 70 mila spettatori. Milan-Juventus 0-1 al termine dei tempi supplementari grazie ad una rete di Alvaro Morata. É lui il protagonista della serata, decisivo dopo pochi minuti dal suo ingresso. Il suo colpo sotto misura spezza un equilibrio in campo anche se ad onor del vero la squadra rossonera probabilmente meritava qualcosa di più, dopo aver avuto più occasioni gol nel primo tempo regolamentare e giocandosela alla pari per tutti e 120 i minuti. Fa festa la squadra bianconera e sorride il Sassuolo che grazie a questo risultato conquista lo storico accesso all’Europa League.
CHE CHANCE PER BONAVENTURA, SU POGBA RIGORE? – Prima occasione all’8′ con la conclusione di Bonaventura da fuori area e palla di poco alta sopra la traversa, qualche minuto prima bianconeri che recriminano per un intervento in area su Pogba ma l’arbitro lascia correre. Quattro minuti più tardi ancora il trequartista rossonero pericoloso con un diagonale sul primo palo che termina di poco a lato su assist di Kucka.
PROPOSITIVO MILAN, POLI DIVORA UNA BUONA PALLA GOL – Al 23′ De Sciglio pericoloso nel tentativo da fuori area ma la mira è larga e qualche istante più tardi conclusione rasoterra sotto porta di Bonaventura che mette in difficoltà Neto inizialmente proteso verso la sua sinistra ma reattivo a recuperare la posizione. Chance importante al 39′ con Honda che offre un pallone interessante a centro area per Poli che indisturbato di piatto alza troppo la mira arrivando alla conclusione con il busto troppo all’indietro.
MANDZUKIC GUIZZO IN AVVIO, RISULTATO BLOCCATO – La ripresa si apre con la Juventus subito pericolosa al 3′ con Mandzukic che impegna con un diagonale Donnarumma. La risposta del Milan con una palla dalla destra pericolosa che attraversa l’intero specchio della porta ma Bacca non arriva sul pallone. Al 16′ pericoloso contropiede rossonero in superiorità numerica ma Kucka spreca tutto. Allegri si gioca la prima sostituzione con Alex Sandro per Evra. Al 22′ prima grande occasione per Pogba che di sinistro prova a beffare sul suo palo Donnarumma che compie un bell’intervento con la mano destra. Al 28′ ci prova De Sciglio con un diagonale ma Neto blocca a terra senza problemi e dall’altra parte Donnarumma non è impeccabile su un tiro cross rasoterra di Mandzukic ma la difesa rossonera allontana. Spazio per Cuadrado al posto di Lichtsteiner alla mezz’ora e Allegri che così cambia entrambi gli esterni di centrocampo. Al 35′ problemi ai flessori per Lemina che dopo aver calciato un pallone resta per qualche istante a terra. Primo cambio per il Brocchi che inserisce sul terreno di gioco Niang per Poli. I rossoneri chiudono in avanti ma sul taccuino solo un’incornata di Romagnoli che termina larga.
MORATA DECISIVO INGRESSO – Prima chance del Milan nei tempi supplementari sull’insidiosa punizione di Honda dai 35 metri smanacciata da Neto in corner. La risposta della Juventus al 13′ con bolide di Pogba che esalta i riflessi di Donnarumma che devia in corner e su capovolgimento di fonte assist involontario di Alex Sandro di testa per Bacca che in rovesciata alza di poco la mira. Ultimo cambio per la Juve con Hernanes per Morata mentre uno stanchissimo ed applauditissimo Montolivo lascia il campo per Josè Mauri. Al 5′ minuto il neo entrato bianconero sblocca il match nell’unica incertezza difensiva dei rossoneri: Cuadrado pesca il solissimo attaccante bianconero che di piatto destro fredda l’incolpevole Donnarumma calciando sul palo più vicino. Brocchi per gli ultimi minuti si gioca la carta Balotelli per Kucka. In pieno recupero Josè Mauri fa gridare al gol con una conclusione dal limite che termina di un soffio a lato.
Tim Cup, Milan-Juventus 0-1 – il tabellino
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, De Sciglio; Kucka (dal 7′ sts Balotelli), Montolivo (dal 4′ sts J. Mauri), Poli (dal 39′ st Niang); Honda, Bacca, Bonaventura. A disposizione: D.Lopez, Abbiati, Mexes, Alex, Boateng, Locatelli, Bertolacci, Menez, L. Adriano. Allenatore: Cristian Brocchi.
JUVENTUS (3-5-2): Neto; Rugani, Barzagli, Chiellini; Lichtsteiner (dal 30′ st Cuadrado), Lemina, Hernanes (dal 3′ sts Morata), Pogba, Evra (dal 16′ st Alex Sandro); Mandzukic, Dybala. A disposizione: Buffon, Rubinho, Padoin, Sturaro, Asamoah, Pereyra, Zaza. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Arbitro: Rocchi
Assistenti: Meli e Padovan
Rete: al 5′ m sts Morata
Ammoniti: Zapata, Pogba, Honda, Niang, Barzagli, Chiellini, Morata, Rugani
Recupero: 1 minuto nel primo tempo regolamentare, 2 minuti nel secondo tempo regolamentare, 1 minuto nel primo tempo supplementare, 3 minuti nel primo tempo supplementare.
Spettatori: 67.123
Foto di Morata fonte sito ufficiale Juventus Fc