Nella puntata di lunedì 3 ottobre spazio anche al tema del sabotaggio dei gasdotti Nord Stream e un faccia a faccia con Beatrice Venezi
La morsa del caro-vita, il sabotaggio dei gasdotti Nord Stream e le ultime indiscrezioni sul toto ministri del prossimo governo saranno argomenti della puntata di domani, lunedì 3 ottobre, di “Quarta Repubblica, il talk show sull’attualità politica ed economica con cui Nicola Porro apre la settimana dell’informazione in prima serata su Retequattro.
Il faccia a faccia della settimana sarà con il direttore d’orchestra Beatrice Venezi, che preferisce non essere chiamata “direttrice”.
Tra i servizi, un reportage dalla Germania dove si stanno costruendo a tempo di record cinque rigassificatori, l’allarme per il posto di lavoro dei dipendenti della raffineria del colosso russo Lukoil in provincia di Siracusa, un documento sulle condizioni dei migranti minorenni non accompagnati che arrivano a Roma, le manifestazioni di piazza delle femministe e i timori degli intellettuali di sinistra dopo la vittoria di Giorgia Meloni alle ultime politiche.
In diretta dal Donbass, gli aggiornamenti sui combattimenti tra le truppe ucraine e gli invasori russi.
Tra gli ospiti: Michele Santoro, il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia Francesco Lollobrigida, il politologo Alessandro Campi, il vaticanista Piero Schiavazzi, il fondatore di Italexit Gianluigi Paragone, il consigliere della Regione Campania Francesco Emilio Borrelli (Europa Verde) appena eletto deputato, la portavoce nazionale di Potere al Popolo Marta Collot, l’attivista Jasmine Cristallo, il consulente del settore energetico Antonio Rizzo e l’esperta di lavoro autonomo Emiliana Alessandrucci (Colap).
Anche domani l’ironia di Gene Gnocchi e, chiusa la tornata elettorale, la vis polemica di Vittorio Sgarbi.