ROMA – Anche nella Fase 2 dell’emergenza sanitaria Covid-19, così come nella Fase 1, l’obiettivo principale del Gruppo FS Italiane è tutelare la salute delle persone, garantendo la distanza di sicurezza e l’igiene costante dei convogli e degli ambienti utilizzati da viaggiatori e dipendenti. Fondamentale, per garantire a tutti un viaggio in sicurezza, è anche la collaborazione responsabile e consapevole di ogni passeggero, chiamato al rispetto delle prescrizioni, delle norme igieniche e delle nuove regole previste dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri. Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana assicurano un’informazione costante sulle prescrizioni delle Autorità competenti e sulle iniziative messe in campo a tutela della salute dei viaggiatori sia in stazione sia a bordo treno con annunci sonori, messaggi sui monitor, locandine cartacee e digitali. Inoltre sono previste newsletter e sms per i possessori di CartaFRECCIA.
Da lunedì 4 maggio sono circa 3.800 i treni regionali programmati. Per i viaggi di media e lunga percorrenza 12 Frecce e 6 InterCity viaggeranno sulle principali direttrici del Paese. Nel periodo di minore attività i treni sono stati oggetto di attività straordinarie per garantire la massima efficienza dei convogli e interventi di manutenzione interna. Durante la prima fase dell’emergenza sanitaria, Trenitalia ha garantito i servizi essenziali per quanti dovevano viaggiare in base a quanto stabilito dalle disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalle Autorità competenti. Da inizio marzo, in conseguenza del lockdown, Trenitalia ha ridotto l’offerta delle Frecce e, d’accordo con i Committenti del servizio (Stato e Regioni), anche quella degli InterCity e dei treni regionali.
Nelle stazioni Rete Ferroviaria Italiana ha adottato misure adeguate per separare i flussi dei passeggeri in entrata e in uscita e per garantire, sui marciapiedi, il distanziamento fra i viaggiatori in arrivo e in partenza. RFI, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2020, sta attrezzando le stazioni con pannelli informativi e dispenser per gel igienizzante in prossimità dei binari oltre al potenziamento della segnaletica che indica i percorsi. Attivati anche presidi sanitari per controlli ai viaggiatori con termo scanner, acquistati dal Gruppo FS Italiane.
Le stazioni sono sanificate con interventi di pulizia specifici mentre le sale d’attesa sono chiuse per rispettare il divieto di assembramento e le distanze di sicurezza definite dai decreti governativi. Le stesse attività sono state eseguite anche per biglietterie, self service, FrecciaDesk, FrecciaLounge, FrecciaClub e SalaFreccia. Trenitalia, fin dai primi giorni dell’emergenza COVID-19, ha potenziato le procedure per l’igiene e la sanificazione dei treni, riducendo i tempi fra una sessione di pulizia e l’altra.
Inoltre sono state condivise e approvate, con esperti del settore, nuove procedure, per affinare e migliorare gli interventi di igienizzazione e sanificazione della flotta e degli ambienti di stazione. Interventi fondamentali per garantire un viaggio sicuro ai passeggeri e ai dipendenti. Le nuove attività di pulizia (nebulizzazione e vaporizzazione degli spazi) fatte con moderni strumenti, attestate da un ente esterno, permettono un’igiene profonda di sedili, bagagliere, tavolini e di tutte le superfici a contatto con i passeggeri.
Interventi particolari sono stati dedicati alla pulizia e sanificazione degli impianti di climatizzazione dei treni, all’installazione di dispenser di gel disinfettante per mani nei bagni e nei vestiboli dei convogli e l’igienizzazione di superfici e ambienti durante le soste più lunghe dei treni in stazione. Le attività proprie del pulitore viaggiante, infine, sono state potenziate per tutta la flotta di Trenitalia. Il pulitore viaggiante, oltre a garantire la pulizia, interviene per igienizzare e sanificare gli spazi anche durante il viaggio, a tutela della salute dei viaggiatori e dei dipendenti. Infine, su tutta la flotta di Trenitalia saranno presenti QR Code dove i viaggiatori possono verificare i processi di pulizia e sanificazione adottati da Trenitalia.
Fondamentale anche nella Fase 2 dell’emergenza sanitaria è il cosiddetto “distanziamento sociale”. Tutti i biglietti e gli abbonamenti Frecce e InterCity sono nominativi, così come indicato dalle Autorità competenti per garantire un maggior livello di sicurezza sanitaria consentendo, ad esempio, di essere avvisati nel caso in cui si sia condiviso il viaggio con un passeggero risultato successivamente positivo al virus.
Su Frecce e InterCity, con biglietti e abbonamenti nominativi, il distanziamento fra le persone è garantito da un nuovo criterio di assegnazione dei posti, oltre alla presenza di marker rossi sui sedili riservati al distanziamento sociale. La nuova funzione di prenotazione dei posti, attiva sulle Frecce dal 10 marzo, garantisce infatti il rispetto delle distanze di sicurezza prescritte dalle disposizioni in materia di prevenzione e diffusione del virus COVID-19, mantenendo invariato il comfort offerto ai viaggiatori. Inoltre, il posto dovrà essere prenotato anche per chi è in possesso di un abbonamento. Chi viaggia sugli InterCity Notte dovrà prenotare l’intero compartimento sia per i vagoni letto sia per le cuccette.
A tutti i passeggeri Frecciarossa e Frecciargento sarà distribuito un welcome kit con mascherina, guanti, poggiatesta e gel disinfettante. Sono sospesi i servizi di ristorazione a bordo (welcome drink, bar, ristorante e servizi al posto) per limitare contatti fra passeggeri e personale di bordo treno. Misure per garantire il distanziamento ed evitare il sovraffollamento negli ambenti di stazione sono state adottate anche per biglietterie, FrecciaLounge, FrecciaClub e SalaFreccia.
Le distanze di sicurezza sono garantite sui treni regionali con marker rossi sui sedili non utilizzabili. Al momento, non è consentito viaggiare in piedi. Inoltre, le porte di entrata e quelle di uscita dai treni, indicate da apposita segnaletica, sono separate per evitare incroci fra i viaggiatori. A bordo treno una segnaletica a terra indicherà ai viaggiatori quale porta usare per uscire dal treno.
Gli investimenti nella digitalizzazione e innovazione dei sistemi informatici sono fondamentali per la Fase 2 dell’emergenza sanitaria e per la ripartenza del sistema di trasporto del Paese. Trenitalia ha invitato i propri passeggeri ad utilizzare sempre di più i canali digitali per l’acquisto di biglietti, in particolare l’App Trenitalia e il sito web trenitalia.com. Inoltre, anche chi acquisterà il proprio biglietto nelle biglietterie e attraverso le self service riceverà il titolo di viaggio via mail o sms.
Di enorme importanza nella Fase 2 sarà il potenziamento e lo sviluppo di integrazione del treno con altri mezzi, quali biciclette e monopattini. Per Trenitalia la promozione della mobilità dolce e l’integrazione treno/bici è un obiettivo perseguito e raggiunto da diversi anni e lo sarà ancora di più in questa fase di riavvio dei trasporti.
A bordo dei treni regionali il biglietto è gratuito per le bici pieghevoli (elettriche e no). A costo zero anche l’assicurazione per danni accidentali e il bracciale catarifrangente, offerti agli abbonati regionali e InterCity e ai soci CartaFRECCIA che acquistano una bici pieghevole da Decathlon. Sui nuovi treni regionali Rock e Pop ci sono più spazi per le bici. Sugli InterCity, entro la fine dell’anno, ci saranno sei postazioni per le due ruote.
Per chi ha intenzione di noleggiare un’auto dopo aver viaggiato a bordo delle Frecce, InterCity, InterCity Notte, EuroCity ed EuroNight sono disponibili le offerte esclusive di Maggiore, Avis e Budget dedicate ai clienti di Trenitalia e ai soci CartaFRECCIA con riconoscimento di punti fedeltà CartaFRECCIA a fronte della spesa sostenuta per il noleggio auto. Sono previste tariffe esclusive anche per il servizio di Noleggio con Conducente, prenotabile sul sito web Frecciatransfer.com, da e per le principali località italiane.
Sono allo studio da parte di Trenitalia nuove iniziative e forme di biglietti e abbonamenti per i viaggi regionali che rispecchino sempre di più le nuove esigenze dei passeggeri. Iniziative, offerte e abbonamenti saranno costruite attorno ai bisogni delle persone e terranno conto del cambiamento delle modalità e dei tempi degli spostamenti nella fase 2 dell’emergenza sanitaria.
Per garantire una migliore distribuzione dei passeggeri nel corso della giornata, Trenitalia ha già sperimentato a partire da marzo 2019 un nuovo sistema di tariffe dinamiche per le persone che viaggiano sui treni regionali. Prima sulla linea Vicenza – Schio e poi fra Siena e Grosseto, i passeggeri hanno già avuto modo di apprezzare la possibilità di acquistare biglietti di corsa semplice regionale a tariffa economica ridotta del 50% per chi parte tra le 9.01 e le 16.59 e tra le 20.01 e le 5.59, tutti i giorni compresi i festivi. Ciò ha permesso di differenziare il costo dei biglietti negli orari di punta e in quelli dove l’affluenza di persone che utilizzano i treni regionali è minore. Lo scopo, considerate anche le positive esperienze registrate in altri Paesi, è quello di stimolare la domanda attraverso tariffe molto vantaggiose alle persone non vincolate da orari rigidi e attrarre chi oggi utilizza il mezzo privato verso una modalità di trasporto conveniente, sicura, confortevole, ecologica e quindi maggiormente sostenibile.
Trenitalia e tutto il Gruppo FS Italiane si propongono come punto di riferimento per la ripartenza del turismo nazionale. Il treno è il mezzo ideale, sicuro, confortevole ed ecosostenibile, per scoprire e apprezzare le bellezze culturali e paesaggistiche del Belpaese perché, oltre alle grandi città, riesce a collegare anche località di piccole e medie dimensioni ad alto interesse turistico. Inoltre, i collegamenti regionali e a media e lunga percorrenza di Trenitalia si propongono come elementi centrali dello sviluppo dell’intermodalità fra stazioni, aeroporti e porti. Sono allo studio iniziative e offerte per garantire facilità di spostamenti e convenienza per chi sceglie di visitare l’Italia in treno. Infine, continua l’attenzione per gli spostamenti per svago e turismo sui treni regionali con i travel book e la collana Itinerari di pAssaggio, attraverso i quali è possibile consultare le località turistiche e i punti enogastronomici locali raggiungibili in treno.
Trenitalia (Gruppo FS Italiane) ha disposto il rimborso integrale per i passeggeri che hanno rinunciato al viaggio a causa dell’emergenza sanitaria legata al COVID-19. Il rimborso può essere richiesto per qualsiasi tipologia di biglietto, anche quelle di solito non rimborsabili, e per qualsiasi destinazione. Per i treni a media e lunga percorrenza, il rimborso integrale è in bonus utilizzabile entro un anno. La richiesta può essere effettuata compilando l’apposito web form disponibile sul sito web trenitalia.com. Ai possessori di carnet delle Frecce di Trenitalia ancora in corso di validità al 10 marzo, è stata automaticamente prorogata la validità per 4 mesi dalla data di scadenza. Per i treni regionali, il rimborso integrale è in denaro e può essere richiesto inviando il modulo via posta o via mail alle Direzioni Regionali/Provinciali di competenza della località di arrivo del viaggio.
Fin dai primi segnali dell’emergenza sanitaria, al personale di Trenitalia e di Rete Ferroviaria Italiana a diretto contatto con il pubblico è stato fornito un apposito di kit di protezione con mascherine, guanti monouso, gel disinfettante e sacchetti per rifiuti, da utilizzare a bordo treno o in stazione. L’adozione delle iniziative per la protezione dei lavoratori è stata valutata e studiata in collaborazione con i medici competenti e i responsabili del servizio di prevenzione e protezione. Il Gruppo FS Italiane ha previsto la copertura assicurativa in caso di ricovero dovuto a contagio da COVID-19, in aggiunta a quelle già in atto, per tutelare i dipendenti in un momento di grande difficoltà dovuta all’emergenza sanitaria.
RFI produrrà, nell’Officina Nazionale Apparecchiature Elettriche (ONAE) di Bologna, mascherine protettive prioritariamente destinate a tutti i dipendenti del Gruppo FS Italiane. I macchinari provenienti dalla Cina consentiranno di confezionare a regime 220mila mascherine al giorno che serviranno per coprire il fabbisogno interno.
RFI ha anticipato, per la riduzione dei treni in seguito all’emergenza sanitaria COVID-19, gli interventi di potenziamento infrastrutturale delle linee AV/AC Torino – Milano, Milano – Bologna, Bologna – Firenze e Roma – Napoli. Gli interventi consentiranno di incrementare l’efficienza e le prestazioni dell’intera Direttrice in previsione del progressivo aumento dell’offerta di trasporto. Proseguono, sempre in coerenza con i volumi di traffico, anche le attività di manutenzione dell’infrastruttura correlate alla sicurezza dell’esercizio ferroviario. Tutte le attività di cantiere sono svolte rispettando i protocolli di sicurezza anti contagio, il distanziamento sociale e l’impiego di dispositivi di protezione sanitaria.
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