TRIESTE – Era riuscito a far perdere le proprie tracce per oltre un decennio, ma è risultato fatale il controllo della pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Aurisina, mentre il soggetto viaggiava indisturbato su un autobus di linea diretto dalla Romania in Spagna.
L’uomo, un cittadino romeno di 34 anni, nel 2007 nell’affollato scalo ferroviario di Roma Termini, assieme a dei complici aveva strattonato sino a farlo cadere a terra un turista, per poi rapinarlo della sua macchina fotografica e del borsello. Le immagini della videosorveglianza avevano immortalato l’evento, ma gli autori si erano prontamente dileguati.
A distanza di tempo le indagini poste in essere hanno permesso di individuare gli autori dell’efferato crimine, successivamente condannati dal Tribunale di Roma alla pena di anni 3 di reclusione. Il soggetto, però, non ha mai scontato un giorno di carcere per quella condanna, facendo perdere le proprie tracce fino al controllo dell’altra sera dei Carabinieri del Radiomobile di Aurisina.
I militari lo hanno così arrestato, e condotto al carcere del Coroneo di Trieste, dove dovrà scontare 3 anni di reclusione.