NEW YORK – Apple incassa un’importante vittoria e tira un sospiro di sollievo. La decisione dell’amministrazione Trump di esentare smartphone e computer dai dazi reciproci scongiura un aumento dei prezzi per Cupertino ma anche per altri colossi tecnologici, quali Nvidia, Dell, Microsoft e Samsung.
La pausa è una buona notizia anche per i consumatori americani, corsi in massa ad acquistare dispositivi elettronici prima dell’entrata in vigore dei dazi. Le esenzioni coprono circa 385 miliardi di importazioni americane nel 2024, il 12% del totale secondo i calcoli di Barron’s. Solo l’import di computer e server è ammontato lo scorso anno a 140 miliardi, di cui il 26% dalla Cina.