Il presidente ha invocato il muro al confine col Messico come un modo per tenere lontano i trafficanti di stupefacenti e si e’ scagliato contro le città ‘santuario’ che tutelano gli immigrati illegali. Ma ha puntato il dito anche contro le società farmaceutiche per il loro ruolo nella crisi degli oppiacei, ventilando eventuali controversie legali.
L’amministrazione Usa, ha annunciato Trump, presenterà nel giro di un mese anche una serie di proposte per ridurre i prezzi dei farmaci. Con lui anche il neo segretario alla sanità, Alex Azar. “Gli americani pagano per i farmaci più degli abitanti di altri Paesi e noi cambieremo questo”, ha promesso Trump.
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