ROMA – “Mille giorni di resistenza e sacrifici per la liberta’, ma da noi l’Ucraina fa meno notizia del divorzio tra due influencer. C’e’ qualcosa di profondamente sbagliato nel modo in cui noi occidentali teniamo da conto i nostri valori e (non) onoriamo chi li difende”.
Cosi’ Carlo Calenda, segretario di Azione, che ieri ha partecipato alla manifestazione organizzata a Roma dalla comunita’ ucraina. Al presidio era presente anche l’ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melnyk.