ROMA – “Secondo me la cosa fondamentale è questa: che oggi più integrazione a livello europeo nei campi dell’energia, delle telecomunicazioni, dei mercati finanziari è fondamentale per recuperare la competitività che stiamo perdendo con gli Stati Uniti e con la Cina. Quindi la discussione in corso tra sovranisti ed europeisti è una discussione ideologica ed è viziata dal non capire che integrarsi di più in questi campi è fondamentale per evitare che dalla frammentazione europea godano Wall Street, l’industria americana, la Cina, l’India e gli altri mercati asiatici. Questo è il punto essenziale, io spero che a livello europeo si capisca che la frammentazione fa semplicemente godere Wall Street, cioè l’integrazione è un modo per attrarre più investimenti, di creare posti di lavoro, e alla fine la posta in gioco è questa: l’allarme rosso c’è, stiamo perdendo clamorosamente velocità nei confronti di americani, cinesi, dei Brics, dobbiamo recuperare, è fondamentale”.
Lo ha detto l’ex premier Enrico Letta, oggi relatore Ue sul futuro del mercato unico, a margine della presentazione, all’università Luiss di Roma, del suo libro ‘Molto più di un mercato. Viaggio nella nuova Europa’.