Uomini, amore, amicizia, astrologia e viaggi. La giornalista e autrice di guide esordisce nel romanzo sentimentale
MILANO – Uomini, amore, amicizia, astrologia e viaggi, il tutto condito con un pizzico di ironia e di erotismo delicato: questi gli ingredienti di Un giorno sì un altro no (Giraldi Editore), il primo romanzo di Isa Grassano, giornalista, blogger e autrice di guide emozionali (tra cui 101 cose divertenti, insolite e curiose da fare Gratis in Italia e Forse non tutti sanno che in Italia..., editi da Newton Compton). Un esordio nella narrativa sentimentale in cui la protagonista è Arabella, quarantenne single e precaria (si occupa di necrologi). Una sognatrice un po’ goffa e dall’ingenuità infantile – una sorta di Bridget Jones dei tempi nostri – che non legge gli oroscopi ma finisce per crederci nel momento in cui le previsioni astrali le promettono “giorni felici”. Tutto sembra avere più credibilità quando, a un vernissage di una mostra fotografica, Arabella conosce Ludovico, Ludo per gli amici, Ludo come gioco (Ludus), un uomo affascinante e capace di riaccendere il desiderio ma enigmatico e sfuggente. Dopo questo incontro fortunato, la posizione dei pianeti finisce per influenzare ogni movimento della donna.
L’autrice ha costruito un romanzo tenero che emoziona, racconta relazioni labirintiche, penetra nei ricordi del passato, fa emergere il bisogno di abbandonarsi nuovamente al sogno. E ancora il senso dell’appartenenza di sé al tempo che scorre e l’invito a non sprecare nemmeno un attimo. Ma non è tutto “rosa”. La seconda parte diventa più introspettiva e Arabella cerca di far quadrare i conti della sua vita, fra tante questioni irrisolte: il rapporto con il padre, le sue relazioni che non funzionano, la morte della madre.
Ci sono i giorni della vita che si alternano tra delusioni e speranze, tra gioie e dolori, ci sono le frasi non dette, gli interrogativi senza risposte, i silenzi e quei modi di fare che giocano su una presenza/assenza – da qui il titolo – «a giorni alterni come le targhe quando il livello di monossido di carbonio supera i limiti consentiti». Un comportamento insolito e incomprensibile il suo che trova spiegazione solo sul finale, inatteso, proprio mentre la donna è pronta a una svolta professionale e amorosa con un nuovo uomo all’orizzonte.
Tra le righe, grande importanza al valore dell’amicizia con la coinquilina Sara, fashion blogger, appassionata di sport, grillo parlante ma soprattutto «l’una per l’altra, la sorella che non è toccata in sorte». E ancora al tema della fede, ma anche della morte e di altri disagi psicologici che man mano saranno svelati. Come dire che si può parlare in maniera lieve di questioni molto serie.
Ogni cosa mescolata, ibridata a istanti, attimi di felicità, da godere nel “perora”, anziché nel “persempre”, perché come diceva Emily Dickinson: “per sempre” è composto da tanti “ora”.
Non mancano “pillole da viaggiatrice” – Grassano scrive molto di turismo – quasi fosse “un viaggio nel viaggio”. I personaggi si muovono sullo scenario di una Roma incantevole «talmente bella da sembrare sempre “nuova”», ma non mancano excursus in altre località, come l’Abruzzo con Lanciano e il miracolo Eucaristico, le Dolomiti Lucane (la protagonista prova l’ebbrezza di librarsi in aria con il Volo dell’Angelo, il macro attrattore del territorio), la Valle d’Itria in Puglia, fino a New York.
Un proverbio – che l’autrice ha raccolto nei suoi giri di lavoro per il mondo – fa da chiosa a ogni capitolo e da contrappunto alle citazioni di canzoni italiane all’inizio.
Alla fine resta la consapevolezza che non esiste la persona perfetta. Esiste chi combacia alla perfezione con il “nostro” essere imperfetti, qualsiasi sia il suo segno zodiacale.
Un giorno sì un altro no
Isa Grassano
Giraldi Editore
pp 358
€ 15,90 e-book € 8,49
in vendita in libreria, su Amazon, su tutte le piattaforme on line e sul sito della casa editrice (www.giraldieditore.it)
