Una parola differente: in radio il nuovo singolo di Alex Britti [VIDEO]

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una parola differente

Dopo l’ironico brano trap “Brittish”, il cantautore e chitarrista romano pubblica un nuovo singolo di taglio leggermente più classico. Ecco il testo della canzone

Torna Alex Britti con “Una parola differente“. Brano che sembra ricondurre l’ascoltatore al consueto filone amoroso, dal punto di vista del testo, al quale il cantautore romano ha abituato i fan nel tempo. Il testo affronta, tuttavia, uno degli aspetti più insidiosi delle relazioni:  il tentare di essere qualcosa di diverso da ciò che si è, mentre alle volte la spontaneità potrebbe essere la soluzione più semplice e meno dolorosa.

“A volte cerchiamo di fare cose impossibili per stupire la persona che ci piace: parliamo in un modo diverso, esageriamo comportamenti di solito giusti […] e lo facciamo solo per far colpo, per sorprendere. Invece basta essere sé stessi e attendere che cose normali e spontanee facciano il loro corso […]”.

Il connubio tra testo e arpeggio di chitarra rende il pezzo vagamente somigliante ad una possibile b-side della classica “7000 caffè”, anche se dal sapore decisamente meno blues. Rimane, infatti, una notevole componente elettronica nella base: reduce, forse, della recente collaborazione col rapper Salmo, produttore e comparsa nel videoclip “Brittish”, uscito lo scorso 24 gennaio su It.Pop e distribuito da Artist First.

TESTO DI UNA PAROLE DIFFERENTE – ALEX BRITTI

Volevo dirti una parola differente
ma quelle che magari ti hanno detto già (detto già)
com’è difficile rimanere originali
mentre tutto scorre ad alta velocità (velocità)

come farò ad attirare l’attenzione
fare colpo su di te (si)
mentre corriamo perché piove
ci rifugiamo in un portone
se un amore è solamente un’invenzione come dici tu
allora perché restiamo qui bagnati e non ci stacchiamo più

E non è il buio che ci inghiotte
ma la voglia di restare insieme un’altra notte
spengo un’altra sigaretta
mentre dormi guardo l’alba
che non sembra ma ci aspetta
benedetta

Com’è possibile che in mezzo a tanta gente
ti guardo e tu mi chiedi: “come stai?” (come stai)
Ci rincorriamo troppo spesso nelle storie
ma non parliamo mai

diciamo sempre lascia stare
ci nascondiamo nei “vorrei
andare via, mollare tutto”
ma poi non lo facciamo mai
se inseguire un sogno è così bello
figurati la realtà
allora, dai, stammi vicina adesso
fino a che la pioggia smetterà

E non è il buio che ci inghiotte
ma la voglia di restare insieme un’altra notte
trovo molto divertente
che ti incaxxi e poi mi dici:
“scusa, amore non è niente… d’importante”

Non è il buio che ci inghiotte
ma la voglia di restare insieme un’altra notte
trovo molto divertente
che ti incaxxi e poi mi dici:
“scusa, amore non è niente… d’importante”

Volevo dirti una parola differente
ma quelle che magari ti hanno detto già