“Una piazza, un racconto”, 25 anni di successi per il concorso letterario

Un Concorso ideato da Luciana Renzetti e diventato nel tempo sempre più prestigioso. Appena svolta la premiazione della XXV edizione

NAPOLI – “Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”. Lo scrive Cesare Pavese nel suo famoso romanzo “La luna e i falò”. Ma lo scrive anche Maria Chiara Piacentini nel racconto intitolato proprio “Un paese ci vuole“, vincitore dell’edizione 2023 di “Una piazza, un racconto”.

Un concorso letterario ideato dalla storica coordinatrice culturale, Luciana Renzetti, scomparsa qualche anno fa, e oggi curato con impegno e passione dal Dott. Riccardo Bacharach. Un Premio, giunto alla sua venticinquesima edizione e divenuto nel tempo sempre più prestigioso e coinvolgente. Basti pensare che quest’anno sono state oltre 140 le opere pervenute da tutte le parti d’Italia ed esaminate dalla Giuria.

Nel corso della serata finale, svoltasi lo scorso 29 novembre nella suggestiva cornice della Chiesa Luterana di Napoli. sono stati letti alcuni estratti dei tre racconti arrivati in finale e proclamati i vincitori del primo, secondo e terzo premio. Il tema dell’edizione 2023 era il seguente: “Il concorrente racconti una storia che si svolge in una piazza di una città o di un paese su cui si affacciano fra l’altro una chiesa, un bar sempre aperto, una libreria e un negozio di strumenti musicali: uno o alcuni protagonisti sono fortemente legati ad uno di questi luoghi.” Primo classificato é risultato “Un paese ci vuole” della lombarda Maria Chiara Piacentini. Secondo classificato “La chitarra del tedesco” del friulano Riccardo Martina. Terzo classificato “Il violino” di Guergana Radeva, bulgara trapiantata in Maremma da oltre trent’anni. La casa editrice che ha curato le pubblicazioni é la Juppiter di Massimiliano De Francesco.

Come da tradizione, i brani sono stati letti dall’attore Corrado Oddi, che molti ricorderanno nel ruolo del Giudice Falcone nel docufilm Rai dedicato al Magistrato, ma anche in Carabinieri 6, Squadra antimafia e in molte altre fiction di successo e di recente nei panni del maggiordomo nel dating show “Chi vuole sposare mia mamma o mio papà?” al fianco di Caterina Balivo. “’Una piazza un racconto’ giunto alla XXV edizione, è un’esperienza più che un semplice concorso letterario -ha dichiarato Oddi- Il successo sta nel fatto che ogni anno inseriamo elementi nuovi che coinvolgono profondamente il pubblico sempre più numeroso”.

Gli interventi musicali sono stati affidati al Maestro Gabriele Pezone, che ha eseguito al pianoforte la “Promenade” di Sergej Prokof’ev, “Canone in Re Maggiore” di Johann Pachelbel, “La donna cannone” di Francesco De Gregori, “Melodia in Re Minore” di Christoph Willibald Gluck e “Piazza Grande” di Lucio Dalla e Ron.

Una serata di musica e parole che ha soddisfatto e resterà nel cuore del pubblico.