WASHINGTON – A oltre due mesi dalla sua candidatura, Donald Trump apre in sordina la sua campagna presidenziale con i primi due eventi pubblici, in New Hampshire e in South Carolina. Non comizi oceanici, come usava fare, ma appuntamenti più low profile.
Nel ‘Granite State’, prima tappe delle primarie repubblicane, il tycoon parlerà nell’auditorium di una scuola a Salem, intervenendo al meeting annuale del partito a livello statale. Nel ‘Palmetto State’, invece, l’ex presidente presenterà il suo team locale al Campidoglio statale.
Una partenza soft più tradizionale, che secondo alcuni media confermerebbe come Trump ricominci la corsa alla Casa Bianca in una dei momenti politicamente più vulnerabili della sua vita pubblica, stretto tra inchieste, recenti sconfitte dei suoi candidati a Midterm, donatori riluttanti e una leadership del partito che incoraggia apertamente altri esponenti a scendere in campo.