Musica

Van De Sfroos difende Geolier: “Ogni dialetto rappresenta un modo unico di comunicare e di interpretare il mondo”

MILANO – “Così come tutta l’Italia, anche io in questi giorni ho letto e seguito cosa è accaduto in Riviera e mi fa piacere che ci sia stato chi, nonostante sia passato qualche annetto, si sia ricordato della mia partecipazione nel 2011 con “Yanez”. Da sempre il Laghee è stata la lingua della mia musica e per questo capisco il legame di Geolier con il dialetto napoletano. Ricordiamoci che le canzoni in dialetto Napoletano hanno portato in giro l’Italia nel mondo e hanno un ruolo fondamentale nella storia e nella cultura italiana”.

Lo afferma sui social Davide Van De Sfroos, aggiungendo: “Ogni dialetto rappresenta un modo unico di comunicare e di interpretare il mondo, le tradizioni e l’identità culturale delle comunità che lo parlano. E’ parte di noi e porta con se tradizioni e sentimenti che spesso non possono essere pienamente espressi attraverso le lingue nazionali, senza i dialetti parleremmo tutti come dei navigatori satellitari”.

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Redazione L'Opinionista

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