Vertice Ue senza accordo, Meloni chiede riconoscimento per Italia

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BRUXELLES – “L’Italia deve veder riconosciuto il proprio ruolo”. Giorgia Meloni lo ribadisce durante la cena dei leader europei, terminata ieri sera a Bruxelles senza aver raggiunto un’intesa sui top jobs. Una riunione informale iniziata con oltre due ore di ritardo, a causa degli incontri tra i mediatori dei partiti di maggioranza: Emmanuel Macron e Mark Rutte per i Liberali; Donald Tusk e Kyriakos Mitsotakis per il Ppe; Olaf Scholz e Pedro Sanchez per il Pse.

Uno ‘slittamento’ che ha creato qualche irritazione tra i capi di Stato e di governo – Italia compresa – al di fuori dei tre partiti di maggioranza, che nei loro interventi non hanno mancato di rimarcare il problema di un “metodo” che esclude di fatto alcuni Paesi dal processo decisionale. La riunione ha visto prima l’intervento dell”ospite’ Roberta Metsola, poi quello di Ursula von der Leyen, la presidente uscente della Commissione che il Ppe ha proposto per la riconferma.