ROMA – La Camera dei Deputati è stata rappresentata dalla Vicepresidente Maria Edera Spadoni al vertice dei Presidenti dei Parlamenti dell’AP-UpM (Assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo), che si è concluso ieri al Cairo, in Egitto.
Spadoni, in un incontro con il Presidente del Parlamento egiziano Ali Abdel Aal, ha ribadito l’auspicio di una “stretta collaborazione” fra Italia ed Egitto per arrivare “quanto prima” a individuare chi ha torturato e ucciso Giulio Regeni. Aal, da parte sua, ha confermato che lo stesso auspicio viene espresso dal Cairo.
“Abbiamo parlato anche della questione Regeni”, ha riferito Spadoni parlando a margine del vertice, “ho ribadito che mi auspico che ci sia una stretta collaborazione, come già c’è stata, affinché si arrivi alla verità sul nostro connazionale”. “Il Presidente Aal ha confermato che anche loro auspicano che ci sia quanto prima una soluzione e si scopra la verità sul brutale omicidio e sulla tortura del giovane Regeni”, ha aggiunto la Vicepresidente di Montecitorio.
E a proposito del vertice, Spadoni ha affermato che “l’Italia è molto interessata a tutta l’area del Mediterraneo, crediamo che una maggiore cooperazione fra tutti i paesi dell’UpM possa aiutare soprattutto a contrastare il terrorismo ma anche a gestire l’emergenza migratoria”. Si è parlato anche della candidatura di Roma come sede del Segretariato permanente dell’UpM.