MILANO – Il 22 marzo i Megadeth festeggeranno i loro 35 anni di carriera con l’uscita di “Warheads On Foreheads”, una retrospettiva di 35 tracce.
L’antologia attraversa tutta la loro carriera di registrazione in studio, dal loro primo disco “Killing Is My Business…” all’album vincitore del Grammy Award 2017 “Dystopia”. Sarà disponibile nei formati triplo CD, quattro LP e digitale. Un’edizione limitata, composta da quattro LP color argento, sarà disponibile esclusivamente attraverso il negozio online della band, con pacchetti deluxe che verranno annunciati presto.
“35 anni fa ho scelto il nome Megadeth per la mia band e ad oggi credo che queste canzoni siano le armi più forti nell’arsenale della band”, dice Dave Mustaine. “Warheads On Foreheads è un termine militare statunitense per il targeting dell’efficienza”, continua Mustaine, “si tratta di utilizzare l’arma giusta per raggiungere l’obiettivo e queste sono le tracce che meglio raggiungono questo scopo”.
Nel 1984, quando Dave Mustaine ha fondato la band, voleva che fosse “più pesante” e “più veloce” delle altre. La scrittura di Mustaine stava maturando rapidamente, con una combinazione di attitudine ed energia punk mista a potenti e intricati riff metal e testi diretti e impegnati. Con David Ellefson al basso e Gar Samuelson alla batteria, la band registrò il suo famigerato demo di 3 canzoni che rapidamente fece il giro dei circuiti underground e divenne un successo “clandestino” che portò a un accordo con la Combat Records.
“Warheads On Forehead” inizia da quell’esordio con i primi brani thrash “Rattlehead” e “Mechanix” dall’album di debutto del gruppo nel 1985, “Killing Is My Business… and Business Is Good”, con cui i Megadeth si imposero come precursori di quello che sarà il Thrash Metal (recentemente salutato da VH1 come il più grande debutto di Thrash Metal di sempre).
I Megadeth firmarono poco dopo per Capitol Records e pubblicarono nel 1986 il loro primo album con la major, “Peace Sells… But Who’s Buying?”, primo disco d’oro certificato e primo disco di platino dei Megadeth.
In “Warheads On Foreheads” sono presenti anche “The Conjuring” e “Good Mourning/Black Friday”. Altri brani inclusi sono “In My Darkest Hour” dal disco di platino “So Far, So Good, So What!” (1988); “Hanger 18” e “Holy Wars… The Punishment Due” dal disco di platino nominato ai GRAMMY® “Rust In Peace” (1990); ma anche “Symphony of Destruction” e “Sweating Bullets” dall’album nominato ai GRAMMY® del 1992, doppio disco di platino, “Countdown To Extinction”.
Dal loro album disco di platino del 1994 “Youthanasia”, “A Tout Le Monde” e “Reckoning Day”; “Kingmaker” dalla pubblicazione giunta in Top Ten nel 2013, “Super Collider”, che ha raggiunto il n. 3 sia negli album Hard Rock che nei Top Rock Albums; “She-Wolf” dal film premiato da Grammy, e ancora “Cryptic Writings” (1997) e la title track del disco più recente della band, “Dystopia”.