La XX edizione del Festival della Mente di Sarzana, diretto da Benedetta Marietti e promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, si svolgerà dall’1 al 3 settembre sul tema della meraviglia.
Tra gli appuntamenti in programma, domenica 3 settembre alle 10 in piazza Matteotti si terrà Il tempo dello stupore, un dialogo tra la filosofa Gabriella Caramore e l’immunologa Antonella Viola, interrogate dall’autrice radiofonica Rosa Polacco.
I dati demografici lo mostrano chiaramente: viviamo più a lungo, più in salute, e in un Paese con un tasso di natalità molto basso, gli anziani sono sempre più numerosi. Ma com’è cambiata nel tempo la percezione dell’invecchiamento e in base a cosa si sposta sempre più in avanti la soglia dell’ingresso nella cosiddetta terza età? Quali sono le ragioni biologiche, evolutive, storiche e culturali di questo cambiamento? E come impostare le abitudini – fisiche, emotive, relazionali – in modo da accogliere nel modo migliore le inevitabili e misteriose trasformazioni che il tempo incide su di noi?
Gabriella Caramore è saggista e autrice radiofonica. Ha collaborato dal 1982 con Rai Radio 3 ed è autrice di numerose trasmissioni radiofoniche, tra cui: Uomini e profeti (1993-2018). Collabora con diverse testate. Tra i suoi libri più recenti: La vita non è il male (Salani, 2016), La parola “Dio” (Einaudi, 2019) e in uscita a settembre L’età grande. Riflessioni sulla vecchiaia (Garzanti).
Antonella Viola, scienziata e divulgatrice scientifica, è professoressa ordinaria di Patologia generale presso il dipartimento di Scienze biomediche dell’Università di Padova. Con Feltrinelli ha pubblicato, tra gli altri Scienza dell’invecchiamento e della longevità (2023).
Rosa Polacco, autrice e conduttrice radiofonica, lavora a Rai Radio 3 dal 2000, prima al programma Fahrenheit e dal 2010 a Tutta la città ne parla. Collabora con diverse manifestazioni culturali ed è condirettrice del festival Libri Come all’Auditorium di Roma.