VENEZIA – “Penso che ospitalità vada di pari passo con il termine ‘dignità’. Con questi numeri la dignità non si riesce più a garantire. In questo momento stiamo ospitando 9 mila persone. Arriveranno oltre 200mila persone quest’anno in Italia e di queste solo l’8% avrà il riconoscimento dello status di rifugiato. Molti sono migranti economici. Pensare al rimpatrio con questi numeri è come pensare di svuotare il mare con un secchio”.
Lo ha detto Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, parlando con i giornalisti nel corso di un punto stampa. “Bisogna che l’Europa scenda in campo – ha affermato – e che si risolva il problema”. Il governatore veneto si è detto “abbastanza arrabbiato rispetto al ruolo dell’Europa”. E infine “è un’Europa totalmente assente – ha aggiunto – un’Europa che pensa di risolvere i problemi con qualche visita istituzionale e che ad oggi ha portato a zero il tema dei ricollocamenti”.