Da Anticimex i consigli per fermare la fame del fastidioso insetto, protagonista delle calde giornate estive
MILANO – Torna la stagione estiva, e accompagnate dal caldo arrivano anche le zanzare attratte dal calore e dall’anidrite carbonica emessa nell’aria.
Anticimex, azienda che opera nel campo delle disinfestazioni e nei servizi d’igiene ambientale, spiega come difendersi da questo insetto.
“La prevenzione viene prima di tutto – sottolinea Valeria Paradiso, Responsabile Ufficio Tecnico Anticimex Italia – Per tenere lontano le zanzare sono sufficienti piccoli accorgimenti pratici, come svuotare i sottovasi delle piante ed evitare i ristagni di acqua, o adottare sistemi di disinfestazione automatica che permettono al privato di poter programmare giorni e orari di intervento, in assoluta autonomia”.
Le zanzare sono attirate dal sudore, i profumi dolci, il calore, l’umidità e l’anidride carbonica. Alcune categorie infatti, come chi è in sovrappeso, le donne in gravidanza o gli sportivi sono un bersaglio gettonato dall’insetto.
Ed ecco svelata la credenza comune del “sangue dolce”: l’obesità e la gravidanza portano ad avere un’alta concentrazione glicemica nel sangue, nonché alti livelli di colesterolo; lo sport permette l’eliminazione di CO2 attraverso lo sforzo, come anche la produzione di acido lattico nei muscoli, tutti fattori che attraggono le fastidiose zanzare.
Conclude Valeria Paradiso: “Troppo spesso viene riportata l’attenzione solo sul come sconfiggere le zanzare, senza chiedersi cosa si può fare per evitare in anticipo la loro diffusione. La soluzione per liberare seriamente le nostre città dall’invasione delle zanzare è quella di pianificare interventi mirati e continuativi almeno da marzo a tutto ottobre, avvalendosi di esperti del settore e del coinvolgimento attivo dei cittadini, che giocano un ruolo fondamentale per le aree private”.
COSA FARE: pulire accuratamente i tombini e le zone di scolo, evitare la formazione di acqua stagnante, eliminare i sottovasi o evitare il ristagno d’acqua al loro interno, impiegare prodotti larvicidi da utilizzare con cadenza periodica per tenere pulite fontane e vasche ornamentali, anche introducendo pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara, svuotare frequentemente gli abbeveratoi e le ciotole d’acqua per gli animali domestici, coprire le cisterne e tutti i contenitori utilizzati per la raccolta di acqua piovana con coperchi ermetici, o zanzariere ben tese, controllare periodicamente le grondaie mantenendole pulite.
INFO – www.anticimex.it