ROMA – I parlamentari che non sono andati in aula ad ascoltare il presidente ucraino hanno commesso un errore, secondo il segretario Pd Enrico Letta. Parlando al ‘di martedì’, Letta ha spiegato: chi non era in aula “ha sbagliato”, erano “anche parecchi e troppi” gli assenti. Però è stato un momento forte, importante. Soprattutto (un momento, ndr) di unità dell’aula”.
Quello di Zelensky è stato un “importante discorso di uno statista, di un leader, che ha soprattutto a cuore il suo popolo”, ha aggiunto Letta: “Ha auspicato pace, speranza, ha citato il pontefice. Però ha detto con chiarezza che la resistenza del suo popolo è fondamentale per l’Europa intera. E ha ragione”.